Di fronte al Comune di Torino la protesta di maestre ed educatrici precarie che chiedono la stabilizzazione, e dei sindacati Usb e Cobas che rappresentano insegnanti, educatrici e assistenti comunali. Le categorie contestano alla Giunta Appendino i mancati impegni relativi alle assunzioni “nonostante sia nota la necessità di inserire nuove forze”. Le insegnanti a tempo indeterminato sostengono che a settembre “mancheranno un centinaio fra docenti ed educatori e 50 amministrativi e servizi educativi” e secondo le maestre precarie vi saranno 55 posti vacanti alla ripresa dell’anno scolastico con nessuna assunzione prevista”.
Recenti:
Le alte temperature di questi giorni non sono purtroppo un caso isolato: le ondate di calore,
A Torino i timori per l’aggravarsi della crisi del settore automotive e per il futuro di
L’analisi di ReportAziende: automotive, meccanica, salumi e formaggi Dop tra i comparti più colpiti. A rischio
Da lunedì 11 agosto a sabato 23 agosto entra in vigore la sospensione del pagamento della sosta nelle
“La vera forza dell’Europa non si misura sul terreno della ritorsione commerciale, ma nella capacità di