Ieri il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha incontrato a Losanna il capo del Cio, Thomas Bach, anche per discutere delle tematiche relative al percorso per la candidatura per i Giochi olimpici Invernali 2026. A tale proposito resterebbe in piedi l’ipotesi di doppia olimpiade organizzata tra Torino e Milano. Avevano preoccupato i torinesi le dichiarazioni del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che aveva detto no in mattinata a un tandem con il capoluogo piemontese, ma il Coni e il Cio paiono procedere per la loro strada, esaminando le proposte ricevute. “Sulle Olimpiadi la posizione non è cambiata. Io penso che Milano abbia tutte le carte in regola, ma non farà nulla senza un governo e il suo appoggio – aveva detto il primo cittadino di Milano – è per un motivo semplice: organizzare le Olimpiadi è molto costoso, e sarebbe una follia distrarre fondi per altre funzioni e altri servizi ai cittadini”.
Recenti:
Prosegue la riqualificazione di alcune zone dismesse della Città con l’obiettivo di offrire nuovi spazi e
IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni Tutti i giornali, di qualsivoglia tendenza, sono un presidio della
Per la prima volta dalla sua nascita, nel 2012, la Fondazione per la Cultura Torino
Il progetto di riqualificazione delle aree ex Gondrand ed ex Carlini compie oggi un passaggio decisivo.
Secondo i sindacati sono diecimila le persone in piazza a Torino per lo sciopero generale. Altre

