Un “bottino” consistente per le casse municipali dopo il primo giorni di riattivazione dell’autovelox in corso Regina Margherita: una multa in media ogni undici minuti. Il dispositivo fisso per l’accertamento della velocità era rimasto fermo per due anni e ora è nuovamente attivo. Il primo bilancio dei civich è di 136 multe per chi ha sgarrato sul limite di 70 chilometri orari sulla svolta per via Pietro Cossa. Undici anni fa, quando venne inaugurato, furono addirittura 1000 gli automobilisti multati nel primo giorno. Per riattivare l’apparecchiatura sono stati pagati dal Comune 200 mila euro, disponibili dal 2016, ma l’ intervento tecnico e le lungaggini burocratiche hanno dilatato i tempi. A dare battaglia c’è però l’agguerrito comitato “Strademulte”, che sostiene l’illegittimità degli autovelox, perché non sarebbero a norma.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Il Consiglio comunale respinge l’impianto del disegno di legge 1660 – più noto come “ddl Sicurezza”
Di Giuseppe Chiaradia, ingegnere chimico Elon Musk può salvare l’industria automobilistica italiana rilevando gli stabilimenti ex
Con la finale tra Sinner e Fritz, è calato il sipario sulla quarta edizione torinese
Jannik Sinner vince oggi la finale delle Atp Finals battendo lo statunitense Taylor Fritz. È il
Un ragazzo peruviano di 16 anni, affetto da un raro tumore al polmone, è stato salvato,