Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricorda la tragedia della ThyssenKrupp dieci anni dopo. Scrive in una nota: “Ogni morte sul lavoro è una perdita irreparabile per l’intera società. E dieci anni fa sette operai morirono nell’incendio nell’acciaieria della Thyssenkrupp a Torino. Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò, Giuseppe Demasi: è giusto ricordare i loro nomi perché è una ferita che non può rimarginarsi accettare che si possa morire sul lavoro e per il lavoro. Il lavoro costituisce il cardine del patto di cittadinanza su cui si fonda la nostra Repubblica ed è un diritto del lavoratore e un dovere della società che vengano rispettate ed applicate le norme sulla sicurezza. In questi dieci sono stati fatti passi avanti, ma resta ancora molto da fare. Ai familiari delle vittime e a coloro che in ogni altra tragedia sul lavoro hanno perso un collega, un amico, un familiare, rivolgo un solidale e affettuoso saluto”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
E’ stato appena pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale Alzheimer’s Research & Therapy la scoperta di
L’indagine congiunturale relativa al primo trimestre 2025 evidenzia un quadro incerto con la manifattura più in
L’assessore Marina Chiarelli e la presidente di Confindustria Turismo Laura Zegna danno il via a un
Se i Savoia hanno lasciato un patrimonio di eccezionale bellezza, il lascito degli Agnelli è ben
Salgono a 159 le pietre d’inciampo presenti a Torino dopo la posa che avverrà giovedì 23