La procura della repubblica di Torino ha aperto tre fascicoli di indagine in relazione agli incendi che nei giorni scorsi hanno bruciato interi boschi in Valle di Susa e altre località dell’area metropolitana torinese, tenendo impegnati centinaia di soccorritori e mezzi, compresi i canadair. Le inchieste sono al momento a carico di ignoti ma l’ipotesi investigativa è quella del dolo. Diversi rapporti di carabinieri e vigili del fuoco hanno spinto gli inquirenti a indagare sul reato di l’incendio boschivo. In caso di dolo questo prevede condanne dai 4 ai 10 anni che possono aumentare della metà se dal rogo deriva anche un danno grave, esteso e persistente all’ambiente.
Recenti:
Un complesso intervento di chirurgia toracica è stato portato a termine con successo all’Ospedale Mauriziano di
A Torino i cani sono sempre più numerosi, se ne contano circa 85.000. Questi meravigliosi animali
Una bozza di atto di donazione relativa a quote della società Dicembre da Gianni Agnelli al
La Città di Torino si prepara a brillare come capitale dell’innovazione con la IV edizione dell’AI
Si è chiuso “”We Change! Per un clima migliore”, il progetto di ascolto, dialogo e