La procura della repubblica di Torino ha aperto tre fascicoli di indagine in relazione agli incendi che nei giorni scorsi hanno bruciato interi boschi in Valle di Susa e altre località dell’area metropolitana torinese, tenendo impegnati centinaia di soccorritori e mezzi, compresi i canadair. Le inchieste sono al momento a carico di ignoti ma l’ipotesi investigativa è quella del dolo. Diversi rapporti di carabinieri e vigili del fuoco hanno spinto gli inquirenti a indagare sul reato di l’incendio boschivo. In caso di dolo questo prevede condanne dai 4 ai 10 anni che possono aumentare della metà se dal rogo deriva anche un danno grave, esteso e persistente all’ambiente.
Recenti:
Siglato all’Unione Industriali di Torino dopo lunghe trattative l’accordo per il nuovo contratto specifico di lavoro
Previste modifiche viabili Sabato 7 giugno avrà luogo la manifestazione con corteo dal titolo “Senza Esclusione di
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il sindaco di Torino e vicepresidente nazionale di
Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 i cittadini italiani sono chiamati a esprimersi sui referendum
Sono 33.284 gli studenti piemontesi che saranno esaminati da 898 commissioni in occasione della Maturità. Sul totale