E’ legittima la bocciatura del “bullo” della classe per un brutto voto in condotta, così ha deciso il Tar del Piemonte, confermando il provvedimento assunto da una scuola superiore della Valle di Susa nei confronti di uno studente di seconda. Il consiglio di classe gli aveva assegnato all’unanimità un 5 in condotta e i genitori avevano presentato ricorso. Nel verbale si evidenziava che il ragazzo si era reso protagonista di comportamenti come l’aggressione verbale e atti di vandalismo “fino ad arrivare a sputare addosso a un insegnante”. Lo studente aveva creato nei compagni “un clima di tensione e, in alcuni casi, di paura”. Non solo. Nel dicembre del 2016 fu sospeso perché sospettato di avere danneggiato l’auto del dirigente scolastico.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Ieri pomeriggio sull’Autostada Torino-Milano all’altezza di Biandrate, nella direzione del capoluogo lombardo, si è verificato uno
Sarebbero tre le persone indagate per la vicenda della cassiera di supermercato di 56 anni trovata
Anche a Torino ci sarà un presidio a sostegno della mobilitazione lunedì 18 novembre dalle 7.30 alle 9.30
Riceviamo e pubblichiamo – Il sindacato degli infermieri italiani Nursing Up, insieme a ostetriche e altre
Lunedì 18 Novembre dalle ore 10:00 alle ore 12:30 si svolgerà online la diretta streaming dell’evento