L’Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente (IPLA SpA), che coordina per conto della Regione Piemonte le attività di lotta alle zanzare con particolare riferimento alle azioni di prevenzione finalizzate a ridurre al minimo i rischi di trasmissione di viremie connesse alle punture degli insetti ematofagi, ha inviato all’Assessora Giuseppina Montanari la propria disponibilità a collaborare con il Comune di Roma per gestire la lotta alle zanzare in seguito ai casi di Chikungunya che si sono verificati in città e in comuni adiacenti.
Ipla SpA è una Società interamente pubblica, che da oltre un decennio si occupa per conto dalla Regione Piemonte di gestire dal punto di vista operativo i piani di sorveglianza e lotta alle zanzare. In quest’ambito, si occupa anche delle risposte rapide (indagini preventive, direzione degli interventi di disinfestazione, verifiche dell’efficacia dei trattamenti) alle emergenze legate all’introduzione di patogeni di origine esotica trasmissibili dalle zanzare locali. Ciò avviene in riferimento al “Piano regionale di sorveglianza e controllo dei casi umani di dengue, chikungunya, Zika, West Nile e altre arbovirosi” che recepisce le linee guida ministeriali in materia.
La Società gestisce inoltre la lotta alle zanzare per conto di 130 comuni piemontesi, tra i quali la Città di Torino e l’intera Area metropolitana circostante il capoluogo.
Successivamente all’insorgenza di un preoccupante focolaio epidemico di chikungunya nella Città di Roma e in alcuni comuni limitrofi, che impone la necessità di dare una risposta rapida al fine di contenere il più possibile i rischi epidemici, IPLA intende mettere a disposizione la propria esperienza in materia.