Odissea sul treno Lecce-Torino

Il Codacons ipotizza una richiesta di risarcimento danni “per inadempimento gravissimo e valuteremo anche un esposto in Procura per l’assoluta mancanza di assistenza agli utenti”. Lo annuncia attraverso l’Ansa l’avvocata torinese Tiziana Sorriento, vicepresidente del Codacons Nazionale, una dei passeggeri di  ieri sul treno Eurostar Lecce-Torino. Il convoglio era atteso nel capoluogo piemontese alle 21:40, ma si è bloccato a San Benedetto del Tronto forse per un guasto al locomotore ed è giunto Torino Porta Nuova alle 3.30 del mattino. Dice l’avvocato “anziani, donne, bambini sono stati abbandonati a sé stessi e molti erano in preda al panico. I bagni erano chiusi, nessuno ci ha dato dell’acqua o qualcosa da mangiare”.

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