Al fine di tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti nelle zone della “movida” -, la Città ha avviato da mesi un dialogo con le associazioni di categoria dei pubblici esercizi, volto a introdurre la sperimentazione, dall’1 al 30 luglio, di nuovi orari con particolare attenzione ai dehors e agli spazi esterni dei locali.
Le aree coinvolte sono le stesse stabilite dall’Amministrazione Comunale con l’ordinanza entrata in vigore venerdì scorso. Per San Salvario: via Galliari su entrambi i fronti, via Madama Cristina, corso Marconi, via Nizza (le vie Madama Cristina, corso Marconi, via Nizza devono intendersi esclusivamente come limite perimetrale, quindi escluse dall’area); per il Centro l’area delimitata dalle seguenti vie su entrambi i fronti: via Giolitti, Via delle Rosine, via Po, piazza Vittorio Veneto, via Giulia di Barolo, via Verdi, via Roero di Cortanze, corso San Maurizio, via Montebello, largo Montebello, corso Regina Margherita (civici dispari), via Bava, corso San Maurizio, lungo Po Cadorna, lungo Po Diaz.
Il provvedimento proposto dall’Amministrazione comunale coinvolgerà gli esercenti delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, i laboratori artigianali alimentari, gli esercizi di vendita al dettaglio del settore alimentare e misto.
Dall’1 al 30 luglio, tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande, nonché le quelle artigianali alimentari di preparazione di prodotti destinati al consumo diretto che dovranno essere sospese all’esterno dei locali e nei dehors con la seguente modalità: nelle notti di domenica, lunedì, martedì e mercoledì dall’1 alle ore 6; nelle notti di giovedì e venerdì dalle 2 alle ore 6; nelle notti di sabato e prefestivi dalle 3 alle ore 6. Mentre all’interno dei locali entro l’ora successiva. La vendita al dettaglio sulle aree private in sede fissa del settore alimentare e misto dovrà essere sospesa dall’1 alle ore 6 dal lunedì alla domenica.
Inoltre, il Comune propone a tutti gli esercizi che distribuiscono alimenti e bevande – a partire dalle 23 – di avvalersi della collaborazione di personale riconoscibile, incaricato di concorrere, nei limiti delle proprie attribuzioni, al mantenimento di condizioni consone alla civile convivenza all’interno del locale e nelle aree esterne, dissuadendo, eventualmente, gli avventori dal persistere in comportamenti di disturbo alla quiete pubblica.
“Ci stiamo impegnando ad affrontare il fenomeno della malamovida che ormai da anni crea problemi ai residenti – dichiara Alberto Sacco, assessore al commercio della Città -. Abbiamo avviato da mesi un dialogo con i rappresentanti delle associazioni di categoria, con cui stiamo collaborando costantemente nella convinzione che occorre salvaguardare il riposo delle famiglie che abitano nelle strade della movida e allo stesso tempo tutelare il diritto dei più giovani al divertimento. Condanno inoltre gli atteggiamenti di inciviltà avvenuti ieri notte in piazza santa Giulia nei confronti degli agenti di polizia in servizio ai quali esprimo la mia solidarietà e colgo l’occasione per esprimere gratitudine alle Forze dell’Ordine per l’impegno a tutelare la legalità, consentendo tranquillità e decoro ai cittadini.”
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