Utilizzava camionisti romeni e il regime fiscale e previdenziale più vantaggioso della Romania, per offrire i propri servizi a prezzi inferiori rispetto a quelli dei concorrenti italiani. All’autotrasportatore viene ora contestata una evasione fiscale di oltre trenta milioni di euro. Sono tre le persone denunciate dalla guardia di finanza, tra cui l’attuale amministratore, accusato di avere emesso fatture false e falsi contratti di locazione degli automezzi. L’amministratore della società deve rispondere di dichiarazione fraudolenta con l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa presentazione della dichiarazione e omesso versamento dell’Iva. Rischia fino a 6 anni di carcere. Secondo gli accertamenti della Guardia di Finanza 79 lavoratori erano formalmente dipendenti delle imprese romene ma la loro attività era riconducibile alla società piemontese.
Recenti:
I carabinieri stanno indagando dopo l’episodio del ferito a colpi di arma da fuoco al culmine
PAROLE ROSSE di Roberto Placido Quando succedono fatti che attirano la nostra attenzione sono, quasi sempre,
Torino è una città sempre più cardioprotetta, grazie all’implementazione di una rete diffusa di defibrillatori
Si è scagliato con violenza contro un poliziotto penitenziario in servizio, mentre l’Agente cercava di trovare
Verso le 3 di notte una forte esplosione dovuta all’ assalto al bancomat di Lagnasco ha
