Utilizzava camionisti romeni e il regime fiscale e previdenziale più vantaggioso della Romania, per offrire i propri servizi a prezzi inferiori rispetto a quelli dei concorrenti italiani. All’autotrasportatore viene ora contestata una evasione fiscale di oltre trenta milioni di euro. Sono tre le persone denunciate dalla guardia di finanza, tra cui l’attuale amministratore, accusato di avere emesso fatture false e falsi contratti di locazione degli automezzi. L’amministratore della società deve rispondere di dichiarazione fraudolenta con l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa presentazione della dichiarazione e omesso versamento dell’Iva. Rischia fino a 6 anni di carcere. Secondo gli accertamenti della Guardia di Finanza 79 lavoratori erano formalmente dipendenti delle imprese romene ma la loro attività era riconducibile alla società piemontese.
Recenti:
Giovedì 8 ottobre si tiene il primo appuntamento del Festival della Missione, manifestazione di carattere nazionale
I Carabinieri del Nucleo CITES di Torino, hanno eseguito in provincia di Verbania, nel comune
Due giorni di celebrazioni (15-16 ottobre 2025) per il centenario della Meccanica quantistica: l’Accademia delle Scienze di Torino rende
In Piemonte, tra il 2019 e il 2023, il personale infermieristico è diminuito del 2,4%, passando
Ieri in occasione dell’apertura del TTG Travel Experience di Rimini, è stato ufficialmente inaugurato lo stand della Regione