La cosiddetta “libertà di panino” sancita a suon di sentenze, come è noto, consente ai genitori di preparare il pasto scolastico per i propri figli a casa, rinunciando a fare uso delle mense scolastiche, spesso troppo costose. A Torino il fenomeno è molto diffuso, tanto che le casse comunali hanno subìto notevoli perdite. Del resto, il servizio di mensa scolastica non è sempre eccellente dal punto di vista della qualità e soprattutto dei prezzi. E ora la libertà di portarsi il pasto da casa diventa una vera e propria tendenza. Lo sottolinea il quotidiano la Repubblica, annunciando che la direzione didattica Collodi promuove con il Servizio igiene alimenti e nutrizione – il Sian dell’Asl – due incontri sul tema “educazione alimentare per genitori e insegnanti”. Un modo per spiegare ai genitori come preparare al meglio i pasti per i propri figli. Si parlerà di dieta, igiene e stili di vita. Martedì alle 17, presso la succursale Rodari in via Piacenza 16 si tiene il primo incontro, sulla corretta alimentazione a casa e a scuola, con la partecipazione delle dietologhe Larissa Manghisi e Daniela Agagliati. Il direttore del Sian Filippo De Naro Papa illustrerà le migliori pratiche di igiene. Martedì 2 maggio, alle 17, sempre alla Rodari, le dietiste Manghisi e Agagliati affronteranno invece gli aspetti dell’ attività fisica e le indicazioni per una sana alimentazione. Infine, la psicologa Federica Graziano parlerà del ruolo educativo dell’adulto sulle questioni del cibo. Invitati tutti i genitori. Si prevede che altre scuole seguano le orme della Rodari.
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