Incominciano a farsi sentire gli effetti del “panino libero”? Nelle casse comunali sono entrati 3 milioni in meno dalle mense. Secondo la Soris, società di riscossione, è proprio colpa del panino da casa. Per il “borsellino elettronico”, con cui i genitori pagano la mensa ai figli, il mancato incasso ha fatto calare le entrate da 30 a 27 milioni di euro. Ma l’assessore alle Risorse Educative, Federica Patti, sostiene che le minori entrate di 3 milioni sull’ anno finanziario 2016 sono dovute a diversi fattori, come il calo degli iscritti, la riduzione dei rientri, e una nuova distribuzione dell’utenza sulle fasce Isee, morosità distribuita tra
tutte le fasce.Il panino inciderebbe solo per il 9 per cento dei mancati incassi. L’assessore afferma inoltre che non risponde al vero il fatto che il Comune paghi un fisso di 33 milioni: alle aziende di ristorazione vengono pagati esclusivamente i pasti consumati. C’è preoccupazione per il calo di lavoro delle aziende che preparano i pasti: la Camst aveva informato i sindacati per sollevare il problema dei possibili esuberi di personale. Intanto la questione sfocia anche nella politica. Il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Civico, Osvaldo Napoli dice: “Fatta salva la’libertà di panino’, se il servizio mensa non fosse troppo caro e mantenesse un buon livello qualitativo, molti più genitori se ne servirebbero”.
Recenti:
OPERAZIONE DELLA POLIZIA A TORINO La Polizia di Stato, nell’ambito dell’operazione ad alto impatto finalizzata al
I genitori preoccupati che la loro figlia di 10 anni si comportasse in modo strano le
Coldiretti Torino ha espresso soddisfazione per l’approvazione definitiva in Senato del disegno di legge per il
Tornano in vigore da lunedì prossimo 15 settembre le misure antismog, già concordate e decise a
L’industria automobilistica italiana si trova in una fase di forte cambiamento, segnata dalla transizione verso l’elettrico