Il bimbo è stato partorito vivo, e poi ucciso, lo scorso 4 ottobre, quando i carabinieri lo hanno trovato nell’armadio di un appartamento di Torino. Ora alla madre, una peruviana di 36 anni ,è stato notificato l’obbligo di dimora nel Comune, in quanto ritenuta responsabile di infanticidio e occultamento di cadavere. Gli accertamenti eseguiti in collaborazione con il raggruppamento investigazioni scientifiche dell’Arma hanno dato una svolta alle indagini. Dagli esami è emerso che la donna ha partorito nella propria casae poi ucciso il neonato per “compressione cranica”. Nell’abitazione, in quel momento, era presente solo la figlia di cinque anni della donna. Il marito, insieme a un altro figlio di sette anni, non era in casa.
Recenti:
È grave al Cto la ragazza di 20 anni travolta da un’auto in un incidente sulla
Nell’ambito dei periodici avvicendamenti disposti dal Comando Generale del Corpo, il Tenente Colonnello Massimiliano Zechender è da oggi
LETTERA AL GIORNALE Caro direttore, vorrei fare una segnalazione riguardo alla presenza di attività di prostituzione
In crescita gli eventi meteo estremi: +27,8% rispetto al 2024. Torino la provincia più colpita. In
E’ morta investita da un camion una donna di 83 anni nelle vicinanze del supermercato Tigros