La Guardia di Finanza stava ancora perquisendo il Comune per reperire documenti sul presunto disallineamento di bilancio tra Comune e società partecipate e già infuriava la polemica politica. Ad accendere le micce il leader pentastellato Beppe Grillo. “Fassino ha lasciato un vuoto enorme, un buco, una voragine con in fondo il marchio Pd. E se Torino sta così, figuratevi Roma, la città del Pd e di Mafia Capitale. Noi stiamo riparando i danni che hanno creato in decenni di malgoverno e illegalità diffusa. Oggi nessuno del Pd parla, neppure fiatano. Bene. Continuate così. State zitti e lasciateci lavorare”. A stretto giro di posta la replica dell’ex sindaco Piero Fassino: ” Un’inchiesta non può essere commentata prima di conoscerne i rilievi precisi che valuteremo quando saranno noti. In ogni caso le politiche di bilancio sono sempre state gestite con rigore e trasparenza, nel rispetto delle leggi e dei principi contabili, sottoposto periodicamente agli organismi di verifica contabile, realizzando sempre gli equilibri di bilancio e in cinque anni una consistente riduzione dell’indebitamento della città di più di 500 milioni. Un lavoro che è sempre stato sempre valutato positivamente dalle principali agenzie di rating”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Al via da giugno anche il Frecciarossa Parigi-Marsiglia. Presentata oggi a Parigi la strategia di crescita
Dal 21 gennaio nuovi percorsi formativi IeFP, 243 corsi gratuiti Per una scelta consapevole dopo la
Il Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale ha ospitato la presentazione al pubblico del protocollo
Questa sera il capo della polizia giudiziaria libica, Njeem Osama Elmasry, conosciuto come Almasri, è stato
Un anno, cinque mesi e 23 giorni: questa la nuova condanna inflitta alla ex sindaca Chiara