Con il patrocinio del Consiglio regionale e della Regione Piemonte, nella Sala Viglione di Palazzo lascaris, il 30 settembre, si è tenuta la premiazione della III edizione del “Premio Piemont ch’a scriv e le sue tradizioni”, organizzato dal Centro Studi Cultura e Società, concorso in lingua piemontese per poesia e narrativa breve (poesia a tema libero e narrativa breve a tema libero) e sulle tradizioni del Piemonte. Il concorso persegue l’obiettivo di promuovere e valorizzare la lingua piemontese e di far conoscere la cultura popolare e le tradizioni del Piemonte.
Alla cerimonia, condotta dal presidente del Centro, Ernesto Vidotto, hanno partecipato, indossando bellissimi costumi ottocenteschi, i numerosi figuranti del gruppo storico intitolato alla Contessa di Mirafiori e alla sua gente. Il gruppo ha dato spettacolo scandendo le varie fasi della premiazioni con canti e balli popolari piemontesi ottocenteschi, dello stesso periodo della vicenda della bella, sensuale e leggendaria moglie morganatica – “la Bela Rosin” – del re d’Italia, Vittorio Emanuele II di Savoia. Coreografia e direzione artistica di Paola Mancardi.
Sono stati distribuiti una cinquantina di premi in varie categorie tra i numerosi partecipanti al concorso, assegnati dalla giuria formata dai professori, Giovanni Galli, Sergio Notario e Gianfranco Pavesi.
Il primo premio per la sezione dedicata alla poesia è andato a Luciano Milanese di Poirino (To) mentre, il primo premio per la sezione dedicata alla narrativa breve, è andato aGiuseppe Sanero di Carmagnola (To).
I riconoscimenti hanno comunque premiato concorrenti provenienti da tutte le province piemontesi e che si sono particolarmente distinti con le loro opere.
La manifestazione ha goduto anche del patrocinio di Città di Torino (presente con l’assessore Marco Giusta) e Città metropolitana, e di varie amministrazioni comunali piemontesi e circoscrizioni torinesi.