La manifestazione culturale “Filo lungo filo, un nodo si farà” è nata nel 1995 con il proposito di valorizzare il Villaggio Leumann quale raro esempio di Archeologia Industriale e come un momento di riflessione e incontro per artigiani tessitori ed esperti di arte tessile.
Ritornare alle origini e documentare l’evoluzione della tessitura nel corso del tempo significa in realtà guardare alla storia dell’uomo da un particolare punto di vista che appartiene a tutti.
E’ una manifestazione unica in Italia ed è diventata un appuntamento fondamentale per chi esercita questa attività. Con molti espositori si sono stabiliti rapporti d’amicizia che hanno alimentato e alimentano questa esperienza che è ancora in una fase propulsiva.
Il lungo filo della tessitura ha unito ed unisce idealmente persone molto diverse tra loro, ma tutte accomunate dal desiderio di far comprendere che un modo diverso di vivere è possibile.
La riscoperta della canapa da parte di Bruno Tessa, il “legarsi alla montagna” di Maria Lai, i molti progetti nell’America latina o in Vietnam, che mirano a dare un lavoro e l’indipendenza economica alle donne, sono tutti esempi che hanno arricchito negli anni la manifestazione e hanno dimostrato e dimostrano come la tessitura possa, ancora oggi, rappresentare un futuro più a misura d’uomo.
Artigiani e artisti del tessile provenienti da tutta Italia, da Paesi europei ed extraeuropei hanno l’occasione di condividere e scambiarsi tecniche ed esperienze attraverso il Convegno, la Mostra-mercato e la Sfilata di abiti ed accessori realizzati dagli stessi espositori,
Il Convegno di quest’anno, “L’artigianato tessile: sostenibile, innovativo, tradizionale, creativo, autoprodotto” vedrà la presenza di Artigiani dislocati in varie regioni italiane, pronti a mettere a disposizione degli intervenuti la loro esperienza.
La mostra-mercato apre i battenti sabato alle 15 in corso Francia 313 e sarà ospitata in una struttura allestita nel parcheggio messo a disposizione dall’azienda Diffusione Tessile, all’interno dell’ex Cotonificio Leumann. Oltre all’esposizione e vendita, sono previste anche dimostrazioni pratiche e l’attivazione di laboratori dedicati ai bambini, sia sabato che domenica.
L’evento si conclude domenica pomeriggio con una sfilata di modelli prodotti dagli espositori e la consegna del premio Magda Cavallo allo stand più originale
Molte ed interessanti le mostre che saranno esposte in vari edifici storici del Villaggio Leumann.
Filo lungo filo, un nodo si farà, che rientra tra gli eventi della Settimana della Cultura promossa da UNI.VO.C.A., vuole far riscoprire al grande pubblico la creatività, la poesia e l’arte che stanno alle spalle del “fatto a mano”.
La manifestazione si avvale del Patrocinio della Città di Collegno, della Città Metropolitana di Torino, della Regione Piemonte e della collaborazione dell’azienda Diffusione Tessile.
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PROGRAMMA
Venerdì 23 settembre
Auditorium G. Arpino – Collegno
Ore 17,00 – 20,00
Convegno: L’artigianato tessile: sostenibile, innovativo, tradizionale,
creativo, autoprodotto
Coordinatrice e moderatrice: Marina Costantino, tessitrice
Laura De Cesare: Progetti tessuti a mano 2007 – 2017. Storia di un’avventura e riflessioni su
una “impresa temeraria”
Giovanna Zanghellini: Le connessioni del colore
Luana Usel: Artigianato e tradizione: la sfida e il progetto di “Les Tisserands”
Domenico Vivino : Nido di Seta, la filiera della Gelsibachicoltura e nuovi modell di sviluppo territoriale:
“dall’agricoltura multifunzionale all’artigianato tessile”
Proiezione del video “Storia della Castellana di Vergì”, a cura di Graziella Guidotti
Seguirà dibattito.
Sabato 24 settembre
Villaggio Leumann, Corso Francia 349 – Collegno
Ore 11,00
Inaugurazione Mostre
Villaggio Leumann, Corso Francia 313 – Collegno
Ore 15,00 – 19,00
Rassegna dell’Artigianato Tessile
Domenica 25 settembre
Villaggio Leumann, Corso Francia 313, Collegno
Ore 9,00-19,00
Rassegna dell’Artigianato Tessile
Ore 16,30
Sfilata di modelli creati dagli espositori
Sono previste le seguenti MOSTRE nel Centro di interpretazione dell’Ecomuseo Villaggio Leumann, Corso Francia 349
Coordinamento tessitori: Il cappello, accessorio necessario
Marilena Terzuolo: Il telaio della gioia
Ornella Marelli Gallo e le sue allieve: Van Gogh in patchwork
Graziella Guidotti: Storia della Castellana di Vergì
liberamente interpretata, in chiave tessile con la tecnica spolinata
Collezione Leumann 136 opere donate nel corso degli anni dagli artisti artigiani
All’aperto:
Oper-Azione Terzo Paradiso. Sul filo del pensiero: tessere, intrecciare, pensare, workshop e installazione a cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte contemporanea
Pic–knit: installazione del gruppo knit-cafè di Collegno, “Donne ai ferri corti”
Tutti i colori del verde: piante tintorie dell’Azienda agricola Fratelli Gramaglia
Per informazioni: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA LEUMANN – tel. 349 7835948
www.villaggioleumann.it – info@villaggioleumann.it
https://www.facebook.com/EcomuseoVillaggioLeumann?ref=ts&fref=ts
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