Il Tribunale di Torino ha ammesso il ricorso di una ventina di cittadini contro l’Italicum e lo ha inviato alla Corte costituzionale. Ad incominciare dai capilista bloccati che violano il principio di rappresentanza territoriale, e dalla mancanza di una soglia minima per il ballottaggio che permette a chi ottiene una maggioranza anche se esigua nel secondo turno di avere un premio che gli conferisce le chiavi del Parlamento. Sono stati accolti due dei rilievi presentati da un comitato di sedici firmatari, tra i quali don Luigi Ciotti, il magistrato Livio Pepino, l’ex sindaco di Torino Diego Novelli e la parlamentare Fabiana Dadone del Movimento 5 Stelle . Così l’alta Corte ha fissato una udienza il 4 ottobre prossimo per decidere. E’ possibile che la pronuncia giunga prima del referendum. Altri ricorsi erano stati presentati in diciassette tribunali italiani.
Recenti:
Gli occupanti della vettura hanno cercato di calmarla, ma venerdì sera a Biella la donna alla
È morto dopo essersi sentito male improvvisamente Massimo Camandona, 1959, sindaco di San Giacomo Vercellese e
A&T Torino è la Fiera del “Make in Italy”, ossia l’evento nazionale dedicato alla manifatturiera dove,
INTERVIENE IL PRESIDENTE CIRIO ”Con oltre 1,7 milioni messi a disposizione dal governo manteniamo l’impegno che
L’assemblea provinciale di Cia Agricoltori delle Alpi, svoltasi giovedi 6 febbraio nella sede dell’Istituto alberghiero Colombatto