Il Tribunale di Torino ha ammesso il ricorso di una ventina di cittadini contro l’Italicum e lo ha inviato alla Corte costituzionale. Ad incominciare dai capilista bloccati che violano il principio di rappresentanza territoriale, e dalla mancanza di una soglia minima per il ballottaggio che permette a chi ottiene una maggioranza anche se esigua nel secondo turno di avere un premio che gli conferisce le chiavi del Parlamento. Sono stati accolti due dei rilievi presentati da un comitato di sedici firmatari, tra i quali don Luigi Ciotti, il magistrato Livio Pepino, l’ex sindaco di Torino Diego Novelli e la parlamentare Fabiana Dadone del Movimento 5 Stelle . Così l’alta Corte ha fissato una udienza il 4 ottobre prossimo per decidere. E’ possibile che la pronuncia giunga prima del referendum. Altri ricorsi erano stati presentati in diciassette tribunali italiani.
Recenti:
Un gruppo di manifestanti pro Pal, alcuni dei quali sono accampati da giorni in piazza San
“La Festa della Repubblica è una ricorrenza cui i torinesi e tutti gli italiani sono molto
In mattinata anche l’incontro con il viceministro della Cultura, Jason Fotilas. “Nel 2026 Grecia Paese ospite
Caro direttore, la Città di Torino, come è noto, ha adottato ” lo sfalcio ridotto” ,
Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha incontrato Vasco Rossi, a margine dei due concerti