La vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino ha ricevuto in Consiglio regionale, Mathias Gallo Cassarino, giovanissimo campione del mondo di muay thai. “Un riconoscimento al coraggio e all’intraprendenza di un conterraneo che, nonostante la giovane età, ha saputo farsi largo in una disciplina molto impegnativa e lontana dalle nostre tradizioni, un esempio per altri giovani sportivi piemontesi”, ha affermato la vicepresidente durante il cordiale incontro.Il pugile piemontese detiene tre cinture al massimo livello e per le sigle più importanti della thai boxe: campione del mondo Wpmf, campione internazionale della Wbc e campione mondiale contro la droga della Wmc (nella categoria dei kg. 63,5). Nel 2009, l’anno prima di entrare definitivamente nei professionisti, Cassarino vinse la medaglia d’oro al mondiale dilettanti. Nato a Venaria Reale, Cassarino ha vissuto a Giaveno fino al 2007, quando, per seguire la passione per la thai boxe, si è trasferito con tutta la famiglia a Pattaya, a 150 chilometri dalla capitale della Thailandia, Bangkok, nei pressi del confine cambogiano. L’atleta giavenese, nato nel dicembre del 1992, dopo questa breve vacanza in Italia, riprenderà gli allenamenti perché a luglio, in Giappone, dovrà difendere il titolo Wbc. “La mia è una passione innata ma, forse, è scritta nel mio patrimonio genetico, infatti mio padre, Roberto, è stato campione italiano di Full-contact nel 1984. Quando ero piccolo era una rarità vedere un giovane italiano interessato alla thai boxe. Oggi, anche in Italia, sono molti i ragazzi appassionati e gli eventi più importanti a livello europeo, quest’anno, si sono svolti a Torino, l’Oktagon (per la prima volta) e la Thai boxe mania (come ogni anno)”.
Recenti:
Domenica 27 aprile il centro storico di Moncalieri vivrà una giornata all’insegna della passione per la
Il penultimo convegno del mese di aprile all’ippodromo di Vinovo, sarà caratterizzato dalla presenza dei cavalli
IL LIBRO DI AUGUSTO GRANDI Pare incredibile in un’epoca di turismo dello sci per altospendenti e
Amava lo sport e ne riconosceva il valore. È stato il primo Pontefice a dedicare
Presentata a Torino la XX edizione della “Tuttadritta”, fiore all’occhiello di “Turin Marathon” Domenica 11 maggio