Con il soprano Julia Wischniewski e l’Astrée Gruppo cameristico dell’Academia Montis Regalis, orchestra italiana tra le più apprezzate nel panorama internazionale della musica antica
Lunedì 18 aprile, alle ore 20 presso il Teatro Vittoria di Torino (per la serie di abbonamento l’altro suono) l’Unione Musicale propone un concerto monografico dedicato alla musica di Händel, con una selezione di arie, cantate e sonate composte in Italia – dove il giovane compositore rifinì il suo apprendistato musicale – e in Gran Bretagna, paese in cui visse per la maggior parte della sua vita. A raccontare lo spirito cosmopolita di Händel, capace di fondere l’arte contrappuntistica tedesca, la vocalità italiana e la scuola inglese e francese in un linguaggio europeo, saranno dei veri specialisti del Barocco: il soprano Julia Wischniewski e l’Astrée – Gruppo cameristico dell’Academia Montis Regalis, orchestra italiana tra le più apprezzate nel panorama internazionale della musica antica.
La tappa italiana ha avuto un’influenza decisiva nell’evoluzione musicale händeliana: è infatti negli anni trascorsi a Roma che il compositore ebbe la possibilità di frequentare i più grandi interpreti e virtuosi dell’epoca e familiarizzò con il “belcanto” e con le più importanti forme strumentali come la Sonata e il Concerto. Un segno evidente di queste influenze si riscontra sia nei lavori strumentali, che sembrano quasi una derivazione di alcuni analoghi modelli italiani di Corelli e di Vivaldi sia nelle cantate da camera, circa un centinaio, la cui quasi totalità fu scritta proprio nel corso del viaggio in Italia.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE