Un bus francese, con a bordo 61 persone è stato fermato dalla polizia municipale nel centro di Torino. Esaminando il cronotachigrafo è emerso che l’autista di 36 anni era alla guida da 10 ore e 41 minuti: il limite massimo previsto dalle norme è di 9 ore. Il mezzo è stato così messo sotto sequestro, e l’uomo è stato multato di 300 euro, sanzione anche alla compagnia proprietaria del veicolo. I turisti, che stavano tornando in Francia dopo un viaggio in Italia, hanno dovuto aspettare un altro autobus. La vicenda fa pensare alla tragedia avvenuta in spagna dove hanno trovato la morte tante ragazze di Erasmus tra le quali la torinese Serena Saracino (nella foto, i funerali alla Gran Madre). Vi riproponiamo i commenti dei nostri “likers” di Facebook alla lettera (ripubblicata qui sotto) inviataci da un lettore, che trattava proprio il tema della sicurezza stradale legata all’orario di guida degli autisti di bus.
E sulla tangenziale di Torino?
Egregio Direttore,
la tragedia in Spagna con 13 ragazze morte mi porta a ragionare sull’età degli autisti di autobus, che dovrebbero passare ad altre mansioni quando raggiungono una certa età. Ma mi fa pensare anche alla velocità sulle strade e autostrade di bus e mezzi pesanti. Se in Spagna l’autista si è addormentato, e l’autobus ha urtato a destra, poi è finito dall’altra parte della doppia corsia di transito investendo un’auto, significa che la sua velocità era abbastanza sostenuta, e difficile da controllare. Tutto questo mi porta a ragionare sulla Tangenziale “mattatoio” di Torino, dove NESSUNO controlla la velocità di Tir, mezzi pesanti e autobus, che possono creare incidenti con morti e feriti. Dobbiamo attendere qualche grande “massacro” per vedere i limiti ridotti, e controlli con telecamere? Le Autorità competenti hanno l’obbligo di intervenire sul problema della SICUREZZA STRADALE senza attendere nuovi incidenti , o le giustificazioni e rapporti di ATIVA e POLSTRADA!!
Marbert
Ma quanti camionisti rispettano i limiti di velocità ????….. Rari e pochi….