Sicurezza, il Controllo del vicinato conquista il Piemonte

vicinato iarMostra di San Giuseppe, un anno dopo: “Dal Monferrato Sicuro alla Sezione Piemonte”
 

Quando nel marzo dello scorso anno venne presentato il sistema di Controllo del Vicinato, in occasione di un convegno alla Mostra di San Giuseppe tre erano i comuni dove stava incominciando ad organizzarsi: Casorzo, il primo in assoluto, Ponzano Monferrato e San Mauro Torinese. A dodici mesi esatti la situazione è profondamente cambiata e tocca ora diversi centri della Provincia di Alessandria, Asti, Cuneo (soprattutto nel Roero) ma anche nella Città Metropolitana di Torino e di Vercelli. E tra questi c’è anche un capoluogo di provincia come Asti, dove l’amministrazione ha creduto di appoggiarlo e di contribuire a diffonderlo nell’ambito di un sistema di sicurezza urbana partecipata, che – naturalmente – non prescinde dalla forze dell’ordine anzi, e che nulla ha a che vedere con iniziative come le cosiddette ronde. “Dal Monferrato Sicuro alla Sezione Piemonte” è il titolo del convegno che si terrà mercoledì 16 marzo, alle ore 20.30, nella Sala Convegni della Mostra regionale di San Giuseppe a Casale Monferrato, al quale sono stati invitati oltre ai cittadini e gli amministratori del Casalese, anche gruppi di volontari ed amministrazioni che ne condividono le finalità di tutto il Piemonte. Nella serata verrà formalizzata la richiesta di costituire una Sezione per il Piemonte (la terza in Italia, dopo quelle di Veneto ed Alto Milanese). Interverrà il vice presidente dell’Associazione Controllo del Vicinato, Leonardo Campanale.

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