La Stampa scrive che la professoressa si sarebbe confidata con un’amica, dicendole che con il giovane si trovava a proprio agio, che c’erano state lunghe chiacchierate, cene e anche qualche bacio
I carabinieri hanno ascoltato in procura a Ivrea la giovane fidanzata, 20 anni, marocchina, di Gabriele Defilippi. La ragazza, interrogata dal procuratore Giuseppe Ferrando, era tornata in Marocco pochi giorni dopo l’omicidio di Gloria Rosboch. Si è presentata spontaneamente dopo essere rientrata in Italia. Secondo quanto si apprende avrebbe negato di sapere qualsiasi cosa sul delitto. La giovane non è indagata ma è stata ascoltata in quanto persona informata sui fatti. Ci sono altre persone coinvolte nella truffa da 187 mila euro rubati all’insegnante di Castellamonte? E’ ciò che gli investigatori cercano di scoprire. Dell’ omicidio sono accusati Gabriele, il suo amante Roberto Obert e la mamma del ragazzo, Caterina Abbattista. Intanto emergono nuovi dettagli sul rapporto tra Gloria e Gabriele. La Stampa scrive che la professoressa si sarebbe confidata con un’amica, dicendole che con il giovane si trovava a proprio agio, che c’erano state lunghe chiacchierate, cene e anche qualche bacio. Gabriele, come è noto, aveva promesso alla povera donna una nuova vita in Costa Azzurra e un nuovo lavoro in una società finanziaria inesistente, per estorcerle il denaro. Quanto è accaduto in seguito è cronaca nera.