“I clandestini non li voglio e basta, – afferma l’esuberante leghista – difenderò il mio territorio come si fa per tenere lontani i cinghiali”
Non è nuovo in quanto a trovate tra il paradossale e il provocatorio. L’ultima? Barriere di filo spinato e d scariche elettriche per “accogliere”, o meglio, tenere lontani i clandestini. Lui, l’europarlamentare leghista Gianluca Buonanno, sindaco di Borgosesia, cittadina in provincia di Vercelli, non si scompone. Anzi, le critiche che gli giungeranno dai benpensanti e magari dalla Chiesa, sono solo pubblicità. “I clandestini non li voglio e basta, – afferma l’esuberante leghista – difenderò il mio territorio come si fa per tenere lontani i cinghiali. Chi vuole accogliere i clandestini nei suoi Comuni lo faccia pure, ma se si avvicinano a Borgosesia li respingerò. I nostri abitanti hanno già abbastanza problemi”.