Con la navetta (fino al 12 ottobre) la Sacra è più vicina

MONTAGNA PIEMONTEMonumento simbolo del Piemonte, l’ Abbazia benedettina, comunemente definita “Sacra”, è una delle maggiori opere architettoniche dell’epoca medioevale. Il maestoso edificio si trova sul monte Pirchiriano, a 962 metri di altitudine

 

 

La Sacra di San Michele ora è più vicina: grazie alla sinergia fra Turismo Torino e Provincia ed Intesa San Paolo, è stato attivato un servizio navetta al costo di 2 euro (ridotto 1 euro), andata e ritorno. La navetta, da 20 posti, collegherà ogni sabato e domenica la stazione ferroviaria di Avigliana alla Sacra, dal 2 agosto fino al 12 ottobre 2014. Il mezzo è accessibile anche alle persone affette da disabilità.

 

Monumento simbolo della regione Piemonte, l’ Abbazia benedettina, comunemente definita “Sacra”, è una delle maggiori opere architettoniche dell’epoca medioevale. Il maestoso edificio si trova sul monte Pirchiriano, a 962 metri di altitudine, dove dal X secolo domina e veglia l’intera bassa Valle di Susa; la sua posizione prossima alla via Francigena l’ha resa nei secoli successivi alla  fondazione luogo prediletto dai pellegrini, che qui facevano tappa prima di raggiungere Roma.

 

La Sacra conobbe un lungo periodo di decadenza, a seguito di un grave incendio risalente al 1335 che distrusse ampiamente il complesso monastico,aggravato poi negli anni dalle devastazioni ad opera dei diversi eserciti di passaggio nel territorio. La rinascita avvenne nel 1836, quando Carlo Alberto di Savoia consegnò l’edificio ai Padri Rosminiani, tutt’ora amministratori della Sacra, promuovendone  il restauro. Il sovrano affidò ai Rosminiani la custodia di ventiquattro tombe reali all’interno della chiesa, traslando le sepolture dal Duomo di Torino.

 

 Oltre a queste illustri tombe, all’interno dell’Abbazia si trovano altri punti di interesse storico-architettonico: il più noto è il Portale dello Zodiaco,  dello scultore piacentino Nicolaus. Realizzato nel XII secolo, il Portale è posto in cima allo Scalone dei Morti, lunga e ripida scalinata fiancheggiata dalle sepolture dei monaci qui residenti. L’opera scultorea racchiude simboli astrologici ed elementi biblici, in una struttura in pietra che, secondo gli studiosi, sembrerebbe assemblata da stipiti e capitelli provenienti da costruzioni diverse. La peculiarità ed il mistero che aleggiano intorno al Portale dello Zodiaco ed alla sua funzione ha da sempre affascinato  i visitatori e gli storici, oltre agli appassionati di esoterismo.

 

La Sacra di San Michele è aperta tutti i giorni tranne i lunedì non festivi. Per info e prenotazioni consultare il sito www.sacradisanmichele.com

 

Federica De Benedictis

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