E’ stato deposto un mazzo di fiori, vicino alla fotografia di Erika, su un manifesto che unisce dolore e proteste. “Un torinese” , questa la firma con pennarello rosso, ha voluto ricordare in questo modo in piazza San Carlo, sulle grate dell’area recintata dall’autorità giudiziaria, quanto accaduto la tragica sera del 3 giugno durante la proiezione su maxischermo della finale di Champions League. Erika – si legge sul manifestino – è stata “uccisa dalle nostre paure bestiali”. Ci sono poi le critiche all'”amministrazione comunale di turno”, che viene accusata di “incompetenza”.
(foto: il Torinese)