Un dentista in pensione, ex assessore del paese ha ucciso il figlio adottivo, a Sant’Antonino di Susa soffocandolo con un cavo del computer. Successivamente ha chiamato i carabinieri per costituirsi. L’omicidio è avvenuto nella loro abitazione, al termine di un litigio legato forse ai problemi comportamentali del giovane, rientrato a casa dopo diverso tempo. La vittima aveva 36 anni e soffriva di crisi depressive.