Via Roma pedonalizzata ha riversato migliaia di potenziali acquirenti negli esercizi commerciali, ma le iniziative collaterali del Comune (banchetti del volontariato e spettacoli di strada) non sono sembrate all’altezza di una “rivoluzione” nei costumi dei torinesi, abituati in ogni caso agli ampi portici che, forse, non necessitano di ulteriori aree pedonali
Ieri è stata l’ultima domenica utile per gli acquisti di Natale. Una folla impressionante ha letteralmente invaso via Roma e le altre vie del commercio torinese. Non sempre la mole di folla corrisponde ad altrettanti massicci acquisti. I commercianti del centro sono comunque soddisfatti dalle presenze nei loro negozi. Via Roma pedonalizzata ha riversato migliaia di potenziali acquirenti negli esercizi commerciali, ma le iniziative collaterali del Comune (banchetti del volontariato e spettacoli di strada) non sono sembrate all’altezza di una “rivoluzione” nei costumi dei torinesi, abituati in ogni caso agli ampi portici che, forse, non necessitano di ulteriori aree pedonali. Ma si vedrà in futuro se la nuova filosofia municipale darà buoni frutti: anche trent’anni fa l’idea di togliere auto e tram da via Garibaldi sembrava una follia.
Tanto per cominciare i commercianti, anche a Torino, guadagnano un salutare weekend in più dedicato ai saldi. La Conferenza delle Regioni e Province autonome ha infatti deliberato l’anticipazione dei saldi invernali al 3 gennaio 2015 rispetto al 5 gennaio. Lo ha comunicato il vicepresidente della Regione Marche, Antonio Canzian, coordinatore delle Regioni in materia di commercio.
“Chiaramente la richiesta, effettuata dalle associazioni nazionali di categoria, è stata condivisa da tutte le Regioni italiane, al fine di evitare difformità tra le stesse e concorrenza sleale tra quelle limitrofe. Ancora una volta il sistema delle Regioni è stato compatto e sinergico nel condividere la richiesta del mondo associativo che, in una situazione di crisi così prolungata, ritengono che anticipare al sabato 3 possa stimolare i consumatori a procedere agli acquisti”.
E secondo un’indagine di Confesercenti, quest’anno il 23,9% dei torinesi spenderà di più per i regali di Natale. In crescita anche la cifra che si pensa di spendere: il 36,4% spenderà tra i 100 e i 250 euro, l’anno prima la percentuale era ferma al 30. Nonostante questo piccolo segnale incoraggiante, lamentano una crisi difficilissima le agenzie di viaggio e i negozi di abbigliamento.
Durante il periodo natalizio, il tratto di via Roma tra piazza San Carlo e piazza Castello rimarrà zona pedonale dalle 5 di sabato 20 dicembre alle 5 di mercoledì 7 gennaio. Nei giorni precedenti il Natale, le linee Star 1 e Star 2 saranno in servizio anche nei festivi e prefestivi e, solo in quei giorni, saranno utilizzabili gratuitamente. I mezzi pubblici subiranno variazioni di orari e percorsi nel periodo natalizio e di fine anno, dettagliate sul sito GTT.
(Foto: il Torinese)