La Valcerrina ed il Comune di Curtatone hanno fatto il punto sulle iniziative da mettere in campo dopo il protocollo d’intesa dello scorso mese di novembre. L’occasione è stato l’incontro nell’ambito del contenitore di iniziative “Grazie a maggio” che si è svolto domenica nel centro alle porte di Mantova. Una delegazione dell’Unione composta dal presidente Fabio Olivero e dal consigliere delegato al turismo Massimo Iaretti, ha esaminato con il sindaco ed il vice sindaco di Curtatone, Carlo Bottani e Federico Longhi ed il presidente di Progetto Gonzaga, Paolo Bertelli la possibilità di iniziative che coinvolgano i due territori. Entrambe le parti sono state concordi sulla necessità di avviare in tempi brevi il collegamento internet tra i due siti istituzionali e di procedere ad uno scambio continuo di informazioni sulle attività dei territori. Poi il primo cittadino di Curtatone ha invitato l’Unione a partecipare al Comitato d’onore per celebrare, nel 2018, gli 80 anni della scomparsa di Ismaele Voltolini, grande tenore lirico del Mantovano, interprete dell’Aida e del
Trovatore di Giuseppe Verdi, e ad un comitato per ricordare, sempre il prossimo anno, la battaglia di Curtatone e Montanara. Da parte valcerrinese, invece, è stato anticipato “Il Monferrato dei castelli bruciati”, trofeo nazionale di escursionismo che si terrà a settembre. Pertanto, il contatto con un natura ancora in grande parte incontaminata, le ricchezze artistiche, architettoniche, storiche, enogastronomiche degli otto comuni che formano l’Unione sono quanto la Valcerrina offre, tutte evidenziate dal presidente e dal consigliere delegato. “Non
dimentichiamo poi – dice Iaretti – che nella nostra Unione, c’è un Patrimoni dell’Umanità Unesco, che è anche un simbolo della Fede cristiana, il Sacro Monte di Crea, e che la zona è circondata da altri due territori Unesco, Langhe – Roero e Monferrato e Collina Po. La Valle, con i suoi tesori è quindi un ghiotto boccone da visitare. In questa ottica nelle prossime settimane compieremo alcuni passi concludenti in direzione di Torino e della Città Metropolitana”. Ma non c’è stato soltanto l’incontro perché nella frazione Le Grazie, proprio a fianco dell’Ufficio turistico, si è svolta una degustazione di prodotti della Valcerrina, vini, pane, miele, confetture, che è stata molto gradita dai mantovani. E a questi si sono aggiunti i prodotti di un’eccellenza monferrina, le grappe della Mazzetti d’Altavilla, che hanno riscosso anch’esse un buon successo.
l salone del Municipio di Mombello di Torino ha visto il “battesimo”, venerdì 13 gennaio, di “Picchioverde”, rivista di cultura e promozione del territorio
Venerdì la Cantinetta Resort di Roberto Imarisio, a Mombello Monferrato, comune della Valcerrina alessandrina è stata al centro di una serata incentrata sulla formula del caffè letterario dal titolo “L’emozione e l’anima i tesori del Monferrato tra natura, storia ed arte”. E a discussione è stata animata sino all’una del mattino del sabato, con tanti interventi coordinati dal presidente del circolo Roberto Maestri che ha sottolineato le tante possibilità di valorizzazione del Monferrato, partendo dalla sua storia, perché fu uno Stato europeo del Medioevo, grazie anche alla sua politica matrimoniale, che portò le varie casate ad imparentarsi con le Corti d’Europa. Massimo Iaretti, consigliere delegato al turismo dell’Unione dei comuni della Valcerrina, nel suo breve contributo ha evidenziato “la necessità per i Comuni di lavorare insieme nell’ottica della promozione turistica del territorio, con uno sguardo particolare in direzione di Torino e della sua Città Metropolitana”, rilanciando il collegamento tra il Casalese ed il Mantovano per il denominatore comune ai due territorio rappresentato storicamente dai Gonzaga, signori di Mantova e di Monferrato.