PIU' OPPORTUNITA' PER I PRONTO SOCCORSO E L'ASSISTENZA TERRITORIALE. AUMENTA LA POSSIBILITA' DI INTERVENTO CONTRO LA CARENZA DI PERSONALE NEGLI OSPEDALI

La Regione salda i debiti della Sanità. Chiamparino: “Ora al via il Piano per le assunzioni”

L’accordo tra Governo e Regione Piemonte è stato siglato  a Roma dai tecnici dell’assessorato alla Sanità e dai funzionari del Ministero della Salute e del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Oggi, dopo oltre sei anni, il Piemonte esce ufficialmente dal piano di rientro dal debito sanitario. “Comincia oggi – dice il presidente della regione Sergio Chiamparino – una fase importante perché torniamo ad avere autonomia, come tutte le regioni del Centro-Nord, nell’intervenire per risolvere i problemi della carenza di personale, la situazione dei pronto-soccorso, lo sviluppo dell’assistenza territoriale.

E’ una fase 2  nella quale, lontani dal volerci adagiare sui buoni risultati raggiunti, continueremo a lavorare con impegno per sviluppare un sistema sanitario sempre più vicino ai cittadini”. Soddisfatto l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta : “La Regione può finalmente approvare il piano assunzioni per il 2017, che permetterà agli ospedali piemontesi di non subire più la carenza di personale cui sono stati sottoposti dal 2010. Si tratta di un successo per l’amministrazione, che si era posta questo obiettivo, e  un successo per tutta la sanità piemontese: il Piemonte era la sola Regione del Nord sottoposta al rientro”.