I medici ed il personale infermieristico entrati in contatto con l’uomo sono stati messi in quarantena, a scopo precauzionale
AGGIORNAMENTO Sarebbe malaria, e non Ebola la malattia che ha colpito il 30enne originario della Guinea, in isolamento alle Molinette e poi trasferito all’Amedeo di Savoia. Si tratta dei riscontri dei primi accertamenti medici, la conferma ufficiale in giornata.
Torino, 17 agosto – In un primo tempo si riteneva fosse un profugo proveniente dal Guinea, l’uomo che è stato ricoverato in isolamento nel pronto soccorso delle Molinette: si sospetta un caso di Ebola. In effetti era tornato passando dalla Francia dopo essere andato in Africa a far visita ai parenti, ma in realtà è sposato con una italiana della provincia di Torino. I medici ed il personale infermieristico entrati in contatto con lui sono stati messi in quarantena, a scopo precauzionale, in attesa dei risultati degli esami. Il piano di emergenza è subito scattato. L’uomo si è presentato in ospedale a piedi con la febbre alta e sembra abbia viaggiato in treno. Ora è stato trasferito all’Amedeo di Savoia, specializzato a trattare casi simili. Dovesse trattrsi effettivamente di Ebola, verrà trasportato all’ospedale Spallanzani di Roma.