Nell’immagine si vede il santo padre che attende il pallone da un bimbo biondo facente parte della “delegazione” dei suoi numerosi parenti di origine piemontese
La passione per il calcio e l’uso di metafore calcistiche di papa Francesco sono noti. Ricordiamo le parole del pontefice in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù in Brasile, nel 2013:
«Cari giovani, siate veri atleti di Cristo!»
«Il Campo della Fede di Dio siamo noi! Il Campo della Fede del Signore è il campo d’allenamento della nostra fede in lui!»
«Gesù ci chiede di seguirlo per tutta la vita, ci chiede di essere suoi discepoli, ci chiede di giocare nella sua squadra».
«Cosa fa un giocatore quando è convocato in una squadra? Si allena, si allena molto! E così è la nostra vita di discepoli del Signore».
Dunque, quale miglior momento di relax per papa Francesco, durante la sua due giorni torinese, fittissima di incontri importanti, se non quello di qualche tiro al pallone? La foto esclusiva del “Torinese”, scattata nel cortile dell’Arcivescovado, palazzo dove il pontefice ha soggiornato tra domenica e lunedì, dimostra ancora una volta la semplicità e la simpatia del santo padre. Nell’immagine si vede Francesco che attende il tiro del pallone di un bimbo biondo facente parte della “delegazione” dei suoi numerosi parenti di origine piemontese (che circondano il papa nella fotografia), invitati a pranzo per rivedere il “cugino Bergoglio”.
(Foto: www.iltorinese.it)