IN BARRIERA DI MILANO

Ferma la volante della polizia e spintona gli agenti

Un cittadino gambiano ha bloccato la strada alla voltante in servizio di controllo del territorio in via Montanaro. Fermatosi in mezzo alla carreggiata, ha impedito all’auto di proseguire la marcia, insultando i poliziotti con atteggiamento intimidatorio e provocatorio, senza che vi fosse alcuna ragione. Gli agenti del Commissariato Barriera Milano sono scesi dall’auto per indentificare l’uomo che ha continuato a minacciare i poliziotti fino a spintonarli per guadagnarsi la fuga. Ne è seguita una breve colluttazione; per fermare l’uomo, che si divincolava, un agente è rimasto contuso ad una mano e un ginocchio. Lo straniero, un cittadino del Gambia di 19 anni con protezione internazionale, è stato arrestato per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale.A seguito di accertamenti è emerso che lo straniero aveva diversi precedenti di polizia ed era inottemperante all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.Sono in corso valutazioni circa i successivi provvedimenti da adottare con riferimento alla posizione giuridica dello straniero sul territorio nazionale.

Spacciatori in carcere

Sono 7 i pusher arrestati dagli agenti della Squadra Volante nei giorni scorsi nel quartiere Barriera Milano
I primi tre sono cittadini senegalesi: rispettivamente di 33, 23 e 21 anni. Gli agenti, dopo aver monitorato i movimenti dei due stranieri più giovani, nell’area dei giardini di via Montanaro, hanno visto arrivare il loro connazionale più anziano che ha consegnato loro dei corpi tondeggianti di piccole dimensioni estratti dalla tasca. Pochi minuti dopo, è giunto sul posto un acquirente con il quale è avvenuto uno scambio. Acquistato lo stupefacente, il cliente si è allontanato ma è stato subito fermato dai poliziotti in via Lauro Rossi e trovato in possesso del crack poco prima acquistato. L’uomo, oltre ad essere sanzionato amministrativamente è stato denunciato in stato di libertà per la resistenza opposta agli agenti quando è stato fermato. Gli agenti hanno poi fermato i tre cittadini senegalesi, tutti con precedenti di polizia a carico, arrestandoli per spaccio di stupefacenti in concorso. Il ventunenne prima di essere fermato ha ingerito alcuni ovuli come poi emerso dagli esami diagnostici. Un altro pusher, un cittadino nigeriano di 28 anni, è stato arrestato nella stessa zona il giorno successivo sempre dagli agenti della Squadra Volante. Lo straniero, dopo aver occultato un involucro nei pressi di un cancello di via Montanaro, ha cercato di avvicinare possibili clienti. I poliziotti lo hanno fermato per un controllo trovandolo in possesso di alcune dosi di stupefacenti di diverso genere: cocaina, hashish e marijuana. Nella stessa via, è stato arrestato un cittadino marocchino di 33 anni il quale ha ceduto dell’hashish ad una donna poi sanzionata amministrativamente. Arrivata in zona, l’acquirente ha urlato il nome del pusher il quale dopo essersi affacciato dal proprio uscio, ha concluso la vendita dello stupefacente attraverso le sbarre di un cancelletto di un condominio della via. Quando il pusher è stato fermato aveva con sé una decina di grammi della stessa sostanza ceduta alla donna in precedenza. Al momento del fermo l’uomo, con a carico numerosi precedenti di polizia, ha spintonato gli operatori della Squadra Volante, ragione per la quale gli è stato contestato anche il reato di resistenza a P.U. Altri due pusher, un diciottenne gambiano e un ventisettenne gabonese, sono stati arrestati nella notte di Pasquetta in via Scarlatti angolo via Montanaro. Poco prima delle tre, gli agenti hanno assistito a una compravendita di sostanze stupefacenti avvenuta tra i due stranieri e gli occupanti di un’auto che si era a loro avvicinata. Gli agenti hanno fermato sia l’auto che i due stranieri, uno dei quali ha deglutito degli ovuli, come accertato dagli esami radiologici, mentre l’altro gettava in un tombino un pezzo di sostanza.
 

Cani chiusi in gabbia e incatenati. Denunciata proprietaria

I cani erano rinchiusi in una piccola  gabbia, altri erano  legati con una catena a un termosifone, mentre alcuni cuccioli erano liberi in giro per l’appartamento, in zona barriera di Milano. Erano sette cani trovati dalla polizia del locale commissariato in condizioni di abbandono e di sofferenza. La donna è un’italiana di 24 anni, ed è stata denunciata per maltrattamento e abbandono di animali. Ha confessato di avere la passione per i cani e di guadagnare dalla loro  compravendita.

Rapinava farmacie chiedendo scusa, arrestato dai carabinieri

Chiedeva scusa mentre rapinava le farmacie.  Leo Castillo, 28enne senza fissa dimora armato di pistola, ha rapinato negli ultimi mesi per cinque volte due farmacie a Barriera Milano. Chiedeva a  clienti e dipendenti di non guardarlo e di sedersi a terra mentre prendeva i soldi dalla cassa. Poi fuggiva  bicicletta  scusandosi per il disturbo, andava via. Il giovane è stato identificato dai carabinieri della compagnia Oltre Dora grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza dei negozi e alla collaborazione dei residenti dei commercianti del la zona.

Rapina un medico ma gli dà il resto

Ha rapinato un medico di famiglia minacciandolo con una pistola. Prima di fuggire, però, gli ha lasciato il resto, dicendogli che gli servivano  trenta euro, non di più”. L’originale rapinatore, Giacomo S. di 38 anni,  è stato identificato dai carabinieri di Torino e arrestato. L’episodio è avvenuto nel quartiere Barriera di Milano nei giorni scorsi. Dopo  avere preso 50 euro dal medico e avergli restituito  20 euro il rapinatore ha giurato che glieli avrebbe restituiti. E’ stato individuato grazie ad alcune testimonianze e ai filmati delle telecamere  della zona. Ora è  ai domiciliari.

Cane azzanna bimbo di 20 mesi

Un bimbo di 20 mesi è stato azzannato da un cane Husky in via Crescentino a Torino, Barriera di Milano. Il bambino ora è all’ospedale Regina Margherita, per farsi curare una ferita al labbro superiore. Si trova in osservazione e  non è in pericolo di vita. Sono ancora da chiarire le cause dell’incidente.

(foto: archivio)

Ragazza incinta e bimbo investiti da un furgone

polizia civich2 La donna è stata portata al Cto e il bambino al Regina Margherita

Una giovane di 26 anni, incinta,  e suo figlio di un anno, che si trovava seduto sul passeggino, sono stati investiti da un furgone. Stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali  in corso Vercelli, La donna è stata portata al Cto e il bambino al Regina Margherita. Hanno riportato  fratture, ma  non sono in pericolo di vita. L’uomo al volante, di  52 anni, si è subito fermato a prestare soccorso ai due. Sulla dinamica dei fatti sta indagando la polizia municipale.

(foto: il Torinese)

Tenta di rapinare anziano in carrozzella ma lui lo fa scappare

polizia ormeaL’aggressore aveva  stretto con un braccio il collo dell’anziano

Ha aggredito un disabile in sedia a rotelle tentando di rapinarlo. Le  grida della vittima hanno fatto fuggire e arrestare dalla polizia  un marocchino di 32 anni. L’aggressore aveva  stretto con un braccio il collo dell’anziano, cercando di sfilargli il portafoglio. Il fratello della vittima ha inseguito il malvivente e ha dato alle volanti le indicazioni per fermarlo. L’episodio è avvenuto in Barriera di Milano.

 
(Foto: il Torinese)

Scippatore morso a una mano: dalla ferita viene riconosciuto

POLIZIA CROCETTAIl ragazzo, ventenne,  è stato arrestato dalla polizia

L’impronta del morso che la vittima gli aveva lasciato su una mano ha incastrato uno scippatore marocchino. Il ragazzo, ventenne,  è stato arrestato dalla polizia nel quartiere Barriera di Milano. Il ladro aveva avvicinato un passante di 64 anni con una scusa e gli aveva messo una mano sulla bocca. Intanto un complice gli aveva strappato la catenina dal collo. Ma l’anziano aveva morso lo scippatore e successivamente chiamato una volante che poi ha raggiunto uno dei due malviventi. Visti  i segni sulla mano, non ci sono stati dubbi sulla colpevolezza ed è scattato l’arresto.

(Foto: il Torinese)

Inseguimento da film in scooter, due agenti feriti

POLIZIA CROCETTA

Al motociclista  la patente era già stata sospesa per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti

 

Il quartiere Barriera di Milano è stato scenario di un inseguimento da film d’azione. Un  giovane italiano di 24 anni, a bordo del suo  scooter, ha rischiato più volte di investire i passanti nella zona di un mercato rionale. Due agenti di polizia lo hanno bloccato ma sono rimasti feriti in modo lieve. Denunciato per resistenza e lesioni, e sanzionato per più infrazioni stradali, al motociclista  la patente era già stata sospesa per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

 

(Foto: il Torinese)