Il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda sottolinea con soddisfazione i risultati raggiunti dal G7 Industria, tenutosi presso la Reggia di Venaria: “Abbiamo svolto un lavoro corale, – dice all’Ansa – resta ancora molto da scrivere ma abbiamo fatto un passo avanti. È un capitolo che abbiamo scritto tutti insieme. Così che si è concentrato su pmi, intelligenza artificiale e cybersecurity. L’innovazione attrae ma spaventa, com’è successo per la globalizzazione e l’internazionalizzazione. Il G7 deve occuparsi di tali processi e fissare paletti affinché il cambiamento non sia fine a se stesso ma orientato all’uomo”. Per il ministro è anche importante monitorare quello che accade e “definire i principi fondamentali che l’innovazione tecnologica deve rispettare, non per incardinarla in un sistema asfittico di regole, bensì per renderla accettabile”.
(foto: il Torinese)