IL CLIENTE DI UN CAFFÈ DI TORINO IN STRADA DEL FORTINO HA PRESO A PUGNI E CALCI UN ALTRO AVVENTORE DURANTE UNA LITE PER FUTILI MOTIVI. I TESTIMONI: "SEMBRAVA TUTTO NORMALE E POI IL RAPTUS IMPROVVISO"

Follia omicida al bar: ammazza di pugni pensionato per una sigaretta accesa

carabinieri auto I carabinieri hanno arrestato per l’omicidio Vito Salvatore Di Dia, di 62 anni

Una vicenda tragica e assurda. Il cliente di un bar di Torino in strada del Fortino ha preso a pugni e calci  un altro avventore durante una lite per futili motivi, fino ad ucciderlo. I carabinieri hanno arrestato per l’omicidio Vito Salvatore Di Dia, di 62 anni. La vittima si chiamava Raffaele Carretta, 70 anni ex sottufficiale dell’Arma. La sua “colpa”, quella di entrare nel bar con la sigaretta accesa. L’assassino si era allontanato dopo l’accaduto ed è stato rintracciato solo in serata.