La famiglia Agnelli, attraverso Exor, ha perfezionato l’acquisto da Pearson con un investimento di 405 milioni di euro
Mentre Sergio Marchionne miete successi qua e là per il mondo e i torinesi si sentono comunque sempre un po’ orfani della Fiat, la notizia che la holding Exor ha aumentato la propria quota nel Gruppo The Economist (passando dal 4,7% al 43,4%) fa bene all’orgoglio sabaudo. La famiglia Agnelli, attraverso Exor, ha perfezionato l’acquisto da Pearson con un investimento di 405 milioni di euro. La holding è ora il principale azionista singolo e Il presidente John Elkann, da sempre appassionato di editoria, parla di una “storica missione di prender partito nella dura battaglia tra l’intelligenza che ci spinge verso il progresso e un’ignoranza vile e timorosa che lo ostacola”.