DOPO L'ATTACCO TERRORISTICO A TUNISI INTERVENGONO POLITICA E ISTITUZIONI. IL SINDACO FASSINO INVITA TUTTI I COMUNI ITALIANI A MOBILITARSI PER LA DEMOCRAZIA E CONTRO LA VIOLENZA

"Cordoglio alle famiglie delle vittime e ferma condanna di questo vile attentato"

chiamp consiglio

fassino tvpichettoLe reazioni del mondo istituzionale e politico all’attentato terroristico di Tunisi, che ha avuto come vittime alcuni cittadini torinesi

 

Il presidente della regione Piemonte, Sergio Chiamparino: “Di fronte alle notizie che provengono dalla Tunisia non posso che esprimere, a nome mio e di tutti i piemontesi, il più profondo cordoglio a tutti i familiari delle vittime e la più ferma condanna di questo vile attentato. Auspico inoltre che a tale atto l’intera comunità internazionale possa dare una ferma e determinata risposta.”

 

Il sindaco Piero Fassino a “Porta a Porta”: ” manifestazione davanti al Comune di Torino. Invito tutti i sindaci italiani a una mobilitazione per la democrazia e contro il terrorismo”.

 

 

Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Laus: “Il dolore per le vittime del feroce attentato a Tunisi si mescola all’angoscia per la sorte della torinese che ancora risulta dispersa a seguito dell’attacco terroristico. Esprimo la mia più sincera vicinanza alle famiglie dei nostri corregionali deceduti, colpite da una tragedia che non trova giustificazioni e che ci inchioda a una realtà cui non vogliamo e non dobbiamo abituarci. Lo stesso segretario generale dell’Onu, nell’incontro di stamani a Palazzo Reale, ha confermato che il seminario dell’organizzazione internazionale in corso a Torino si occuperà largamente di come affrontare l’emergenza terroristica. Più che mai in questi momenti dobbiamo essere uniti nell’affermare una ferma condanna alla violenza, per questo stasera parteciperò al sit in organizzato dal sindaco Fassino davanti a Palazzo civico”.

 

 

Gilberto Pichetto, coordinatore regionale di Forza Italia:“Vorrei esprimere la mia solidarietà alle famiglie degli ostaggi coinvolti nell’assalto al museo del Bardo di Tunisi.Confido che la situazione si risolva al più presto con la liberazione di tutti gli ostaggi. Nelle prossime ore sentirò il sindaco di Torino Piero Fassino per offrirgli tutto il nostro supporto”.