Una donna, in un comune del Monferrato, ha cercato un investigatore su internet perché facesse indagini sul conto del marito. Ma la storia ha avuto un epilogo imprevisto: l’uomo, un pregiudicato romano, che si era qualificato come investigatore privato e già appartenente delle forze di polizia, in realtà non aveva nessun titolo
(Forse) cornuta e (sicuramente) mazziata. E’ quanto accaduto ad una donna che, in un comune del Monferrato, ha cercato un investigatore su internet perché facesse indagini sul conto del marito. Ma la storia ha avuto un epilogo imprevisto: l’uomo, un pregiudicato romano, che si era qualificato come investigatore privato e già appartenente delle forze di polizia, in realtà non aveva nessun titolo. Si è però fatto accreditare quattrocento euro per portare avanti mandato che la donna gli intendeva conferire. Ma nulla, ovviamente, è stato fatto, a partire proprio dalle investigazioni sul coniuge. L’uomo, attualmente detenuto nella Capitale, è stato denunciato dai carabinieri per truffa e sostituzione di persona.
Massimo Iaretti