Il 17 settembre una trentina attivisti no Tav circondarono una pattuglia dei carabinieri
I fatti risalgono allo scorso 17 settembre, quando una trentina attivisti no Tav circondarono una pattuglia della Compagnia dei carabinieri di Susa e una vettura della Stazione di Condove. Per quegli episodi due attivisti No Tav sono stati messi agli arresti domiciliari, mentre per altri quattro è scattato l’obbligo di firma. I destinatari delle misure cautelari avevano oltraggiato e minacciato i militari, oltre ad essersi rifiutati di farsi identificare e ad avere bloccato il traffico sulla statale 25.
(Foto: archivio il Torinese)