Un medico legale dell’Asl To 1, 62enne, è accusato di peculato, truffa, falso ideologico, accesso abusivo ai sistemi informatici. Sembra gestisse una compravendita di patenti, intascando i soldi dei rinnovi dei documenti di guida. Con la collaborazione di un impiegato considerava validi falsi requisiti fisici e psichici al fine di ottenere il rinnovo della patente. Il medico avrebbe indebitamente intascato circa 70 mila euro e dovrà rispondere di ben 46 capi d’imputazione.