Il 5 ottobre nella sede del Consiglio regionale ha aperto al pubblico la Galleria Carla Spagnuolo, un nuovo spazio espositivo all’interno di Palazzo Lascaris che ospiterà fino al 18 ottobre la mostra intitolata “La Collezione di Palazzo Lascaris”, realizzata in collaborazione con l’associazione culturale Magica Torino.
“I motivi che mi hanno spinto a rendere pubblica la collezione – ha detto il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus di fronte ai numerosi ospiti presenti – sono più d’uno. La prima ragione è il valore socializzante dell’arte, la sua capacità di far stare insieme l’individuale e il collettivo, il soggetto e l’oggetto, l’uomo e la natura. Oggi, nel tempo in cui la civiltà è per tanti versi in crisi, avanza da più parti l’esigenza di pensare la politica anche in termini di bellezza. Piuttosto che un tema politico all’ordine del giorno, la bellezza esprime ancora la speranza e l’esigenza che il singolo, la società e la natura possano veramente riconciliarsi. La ricca collezione di opere di Palazzo Lascaris merita di essere vista da quanti più cittadini possibile e quanti più cittadini possibile meritano di poterla vedere”.
Nelle eleganti sale barocche del piano terreno del palazzo sono esposte una sessantina di opere pittoriche e sculture di autori italiani e stranieri di ‘800 e ‘900, mai esposte prima al pubblico, che sono entrate a far parte del patrimonio dell’ente dal 1975, quando il Consiglio regionale ha acquisito il palazzo progettato da Carlo di Castellamonte a metà del ‘600 nel centro di Torino.
La mostra è stata l’occasione per presentare il nuovo spazio espositivo allestito al piano terreno del palazzo: la Galleria Carla Spagnuolo (1945-2017), intitolata alla ex consigliera regionale e primo presidente donna dell’Assemblea dal 1990 al 1995.
Nel prossimo futuro la Galleria Spagnuolo potrebbe diventare luogo di esposizione per anteprime di mostre dei maggiori musei piemontesi. “Il valore degli elementi che compongono le collezioni attualmente conservate nell’edificio – ha detto Roberto Mastroianni, curatore della mostra – sono inscindibili dalla loro collocazione nel contenitore che li ospitano, in quanto oltre al loro valore estetico e patrimoniale assumono la consistenza di un patrimonio culturale inseparabile dall’identità e dalla storia della comunità che l’Assemblea regionale rappresenta”.
“La raccolta d’arte del Consiglio regionale – ha affermato Serena D’Italia, curatrice della mostra – è una collezione viva, in continua espansione e ogni anno si arricchisce di nuove opere di artisti torinesi e piemontesi, anche contemporanei. Lo studio realizzato per questa mostra potrebbe essere la parte iniziale di un progetto più approfondito su tutte le opere presenti nel palazzo che meritano di essere esposte al pubblico.
La Collezione di Palazzo Lascaris rimarrà aperta al pubblico fino al 18 ottobre.Orario 10 – 18 dal lunedì al venerdì, ingresso gratuito. Il Palazzo è aperto per le visite guidate due venerdì al mese.All’inaugurazione hanno preso parte anche gli ex presidenti del Consiglio e della Giunta regionale.
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