L’Associazione socio-culturale Cromie-Vivere a colori organizza per i suoi soci un evento straordinario grazie alla disponibilità della Dott.ssa Franca Porticelli, Coordinatore Ufficio Fondi Antichi e Collezioni Speciali, Tutela, Conservazione e Restauro della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e del Generale Franco Cravarezza, Presidente Associazione Amici Biblioteca Nazionale. Mercoledì 11 aprile alle ore 17 gli iscritti infatti avranno il privilegio di avere accesso all’esposizione davvero unica di rari “Esemplari manoscritti e a stampa ed edizioni antiche della Commedia di Dante Alighieri nei fondi storici della Biblioteca Nazionale di Torino”. Questi stessi documenti faranno parte di una mostra così intitolata che si terrà a Montecitorio nel mese di maggio. I soci di Cromie potranno così accedere in anteprima a questi documenti con facoltà di esaminarli nel dettaglio. Tra i rari documenti, in particolare, varie versioni manoscritte della Commedia, con codici prodotti tra il XIV e il XVI secolo ed edizioni a stampa, a partire da un esemplare dell’edizione fiorentina del 1481 con il commento di Cristoforo Landino, sino alla fine del XVIII secolo. Si potrà inoltre ammirare una “Commedia” edita a Monaco da Bernardo Schuler nel 1893, ricevuta in dono e custodita nella Sezione Riserva del Deposito Manoscritti e Rari, dove i visitatori saranno accolti dalla Dott.ssa Franca Porticelli, che introdurrà la visita con una breve storia della Biblioteca Nazionale. Numero massimo dei partecipanti 30 (per ragioni di spazio e di sicurezza). Il ritrovo è previsto nell’Atrio della Biblioteca, in piazza Carlo Alberto 3. Ingresso gratuito e riservato ai soci di Cromie su prenotazione al 338/2539740. Per ulteriori informazioni ed eventuali nuove iscrizioni telefonare allo stesso numero.
L’approdo inaspettato. I manoscritti torinesi di Antonio Vivaldi. La mostra rimarrà aperta lunedì 1 maggio, con orario 8,30/13,30, all’interno della Biblioteca Nazionale Universitaria (Piazza Carlo Alberto 3, Torino). Anche durante la mattinata del 1 maggio, dunque, i visitatori avranno la possibilità di fare un viaggio culturale unico: da 39 anni, infatti, non venivano esposte insieme le partiture autografe del Vivaldi, con la possibilità di osservare studiare il processo creativo di uno dei musicisti più rappresentativi del Settecento, di spiarne i ripensamenti, i commenti e le indicazioni minuziose.
(foto: il Torinese)