Nella giornata di lunedì 6 maggio si è concluso il lungo periodo di vacanze concomitanti con i ponti di primavera, iniziato con le Festività Pasquali, in cui la Polfer ha incrementato i servizi su tutto il territorio nazionale. Anche il Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta ha assicurato, fin dalla chiusura delle scuole, una presenza ancora più massiccia dei propri Agenti nelle stazioni e sui treni per garantire ai viaggiatori partenze serene e rientri altrettanto tranquilli. E i numeri parlano chiaro: dal 18 aprile al 5 maggio sono state 5.827 le persone controllate, di cui 2.063 a bordo treno e 1.897 straniere; 606 le pattuglie impiegate in stazione e 199 quelle a bordo treno; 534 i treni scortati, 40 i pattugliamenti lungo linea e 47 i servizi antiborseggio per il contrasto in particolare dei furti in danno dei viaggiatori. Una trentina le sanzioni complessivamente elevate, di cui 17 al Regolamento di Polizia Ferroviaria e 11 al Codice della Strada. Complessivamente sono state 32 le persone denunciate a piede libero e 3 le arrestate, 2 i minori rintracciati. Il primo minore a Vercelli, nel primo pomeriggio del 02 maggio quando la Polfer ha prontamente rintraccuiato un 13enne, allontanatosi la mattina da una comunità del vercellese, mettendolo in sicurezze negli uffici polfer della stazione per poi riconsegnarlo agli educatori. Ancora a mezzanotte di domenica la Polfer ha assistito una 17enne torinese in precarie condizioni di salute a Porta Nuova, avvertita immediatamente la madre e richiesto l’intervento di personale sanitario per assistenza medica.
Sempre a Porta Nuova, il 30 è stato allontanato un torinese 43nne, particolarmente molesto nei confronti dei passeggeri, che era già stato allontanato dallo scalo ferroviario soltanto pochi giorni prima, ai sensi della legge contro il degrado urbano. Diverse e riconducibili al maggior flusso di passeggeri registratosi in questi giorni, le richieste di Capi treno, in massima parte relative a persone moleste o prive di titolo di viaggio, risoltesi senza strascichi per l’intervento immediato delle pattuglie di Specialità e con il deferimento alla A.G. degli autori di atti illeciti. Il lungo ponte delle festività non ha fatto registrare episodi significativi, grazie anche alla sinergia tra Uffici della Specialità dislocati sul territorio regionale. Lo dimostra quanto accaduto nella mattinata della vigilia di Pasqua, lungo la tratta Novara-Alessandria: il capo treno di un regionale proveniente da Novara e diretto a Alessandria, ha richiesto l’intervento della Polfer, tramite il Centro Operativo del Compartimento per un passeggero straniero privo di biglietto che lo aveva ingiuriato all’atto della controlleria. Gli Agenti del Posto Polfer di Alessandria immediatamente intervenuti hanno rintracciato l’uomo ed accompagnato in ufficio, sottoposto a rilievi dattiloscopici per accertarne l’identità. Il nigeriano 33enne, regolare sul territorio nazionale, è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di declinare le proprie generalità.
I servizi svolti nelle due maggiori stazioni di Torino, Porta Nuova e Porta Susa, hanno visto, come preannunciato, l’affiancamento agli Agenti della Polfer, di contingenti del Reparto Mobile e di unità cinofile antidroga e antisabotaggio, resi disponibili dalla Questura di Torino. Una prevenzione efficace è stata assicurata anche all’indirizzo dei treni da e per la Liguria, con controlli mirati svolti in collaborazione con la Polfer ligure e dispositivi predisposti nelle stazioni di Torino Porta Nuova, Trofarello e Fossano che hanno consentito di attuare un’azione incisivo di contrasto ai comportamenti illeciti sia a bordo treno che negli scali ferroviari. I servizi così rafforzati proseguiranno sino a tutta la prima settimana del mese di maggio.