Inchiesta su Hamas, indagata attivista torinese

Nell’ambito dell’inchiesta sui legami italiani con il gruppo terroristico palestinese di Hamas sarebbe indagata, secondo quanto riporta La Stampa anche Angela  L a n o  62 anni, torinese, nota attivista pro Pal e No Tav, autrice di libri e giornalista. In base alle indagini avrebbe avuto contatti pressoché quotidiani con l’imam di Genova Hannoun ritenuto il vertice della cupola di Hamas in Italia.

Cimiteri: orari di apertura  durante le festività

 

Durante il periodo delle festività natalizie, molti cittadini scelgono di recarsi nei cimiteri per rendere omaggio ai propri cari. Per garantire visite ordinate e agevoli nei giorni di Natale, Santo Stefano, Capodanno ed Epifania, sono stati definiti specifici orari di apertura dei cimiteri e, al Monumentale e al Parco, le modalità di accesso per le auto autorizzate e le aperture degli uffici cimiteriali.

I cimiteri saranno aperti al pubblico dalle ore 8.30 alle ore 12.30 durante tutte le giornate di festività. L’accesso con autovettura sarà consentito ai soggetti autorizzati, in particolare agli ultrasettantenni e alle persone con gravi patologie o difficoltà motorie, per tutta la durata dell’orario di apertura, con uscita entro le ore 12.30. Nella giornata di venerdì 26 dicembre, per lo svolgimento dei funerali, l’accesso alle auto autorizzate non sarà consentito, salvo per i veicoli al seguito dei carri funebri.

Gli uffici dei cimiteri Monumentale e Parco resteranno chiusi al pubblico nelle giornate di 25 dicembre, 1° gennaio e 6 gennaio. Nella giornata di venerdì 26 dicembre saranno aperti esclusivamente per la ricezione dei funerali, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Nelle giornate di vigilia, 24 e 31 dicembre, gli uffici chiuderanno alle ore 13.00.

Nelle stesse giornate, 24 e 31 dicembre, i cimiteri resteranno aperti fino alle ore 16.30, mentre nei giorni di Natale, Capodanno ed Epifania l’apertura sarà invece limitata alla fascia mattutina, con accesso consentito alle auto autorizzate.

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Rampa’s: vino, cicchetti e una nuova storia torinese firmata Gianluca Rampanti

Rampa’s Wine Bar è uno di quei posti che nascono senza troppo rumore… ma che piano piano iniziano a farsi notare. Ha aperto da poco a Torino, in zona Porta Nuova, e dietro al progetto c’è Gianluca Rampanti, lo stesso che molti ricordano per Languorini, il cui format ricorda molto quello di Rampa’s.
L’idea, infatti, è la stessa, semplice ed efficace: vino buono, cicchetti fatti come si deve e un’atmosfera rilassata, senza formalità inutili. Un posto dove passi “solo per un calice”… e poi rimani più del previsto.
Qui il protagonista è, ovviamente, il vino: una selezione curata personalmente dalla conoscenza profonda e dalla professionalità di Gianluca e dalla sua socia, la giovane Cecilia, e che prevede una bella panoramica di varie tipologie vinicole, provenienti da quasi tutta Italia: etichette poco blasonate ma di grande valore, sia storico che enologico. Referenze di vini naturali, no o low alcol, champagne e spumanti, vini rossi e bianchi… tutti acquistabili anche in loco. Il quid in più? la scelta fatta con attenzione e raccontata senza lezioni: si beve a calice, si assaggia, si scoprono bottiglie nuove… con la tranquillità di chi ama bere bene ma senza complicarsi la vita. Chi conosceva Languorini ritrova la stessa mano: attenzione alle materie prime, rispetto per i produttori e voglia di creare un posto dove stare bene. Rampa’s non cerca di stupire, ma di farti sentire a tuo agio… ed è forse questo il suo punto di forza, definito con originalità e pacatezza.
Non si può bere a stomaco vuoto,  lo sanno tutti: e così, in abbinamento ai vini, ci sono i cicchetti: piccoli piatti che cambiano spesso e che spaziano dai ‘Languorini’ – che comprendono snack curiosi come i ‘crispy tortellini e ‘Ndujonnaise’ e una selezione di salumi non banali e non necessariamente locali, scelti direttamente nell’azienda del produttore; fra i ‘crostini’ non si può scappare dal pane e burro+ acciughe , dove il pane con lievito madre proviene dai laboratori del negozio torinese Tellia, deliziato da un delicato ed elegante burro di Normandia demi-sel, acciughe del mediterraneo e zest di limone; e tante altre sfiziosità frutto di ricerca dedicata a promuovere la qualità anche nelle cose semplici.
Anche la posizione aiuta a incuriosirsi e ad affezionarsi a questo delizioso nuovo punto di riferimento per il buon bere e il buon cibo torinese: si affaccia sulla rampa di via Rattazzi, con spazio interno e dehors, perfetto per l’aperitivo che inizia piano… e finisce tardi.
Alla fine Rampa’s funziona proprio per questo… bevi bene, mangi giusto, stai comodo. E a volte è tutto quello che serve.
Il locale, il 31 dicembre, chiuderà alle 18, con possibilità di acquisto delle ultime bottiglie per il brindisi serale e riaprirà l’1 gennaio dalle ore 18 fino alle 24.
Orario dalle 12.30 alle 24 tutti i giorni
Rampa’s 
 
Via Urbano Rattazzi 3/A 
 
Torino 
 
Tel. 011 3853510
 
Prezzi da 10 a 20 euro a persona 
 
Chiara Vannini

Magazzinieri legano ladro in attesa della polizia

La polizia si è trovata di fronte un uomo sulla quarantina  con caviglie e ginocchia serrate da fascette di plastica. Era stato  trattenuto da due guardiani di un deposito di frutta e verdura che era già stato preso di mira dai ladri nei giorni precedenti.

Nel giro di poche ore l’arresto, poi l’udienza di convalida e infine la liberazione con l’applicazione di una misura cautelare. Stando alla ricostruzione delle forze dell’ordine, il presunto autore del furto sarebbe stato fermato dai due custodi e successivamente affidato alla polizia, intervenuta dopo una chiamata al 112 da parte di una residente, preoccupata per le urla provenienti dalla strada. Gli agenti hanno quindi effettuato l’arresto sul posto.

Juve, tris che vale fiducia

La Juventus chiude il 2025 con il sorriso e centra la terza vittoria consecutiva in campionato: alla 17ª giornata di Serie A i bianconeri espugnano Pisa con un solido 2-0. Una trasferta tutt’altro che semplice, giocata sul filo dell’equilibrio e decisa nella ripresa.
Nel primo tempo la Juve crea con Openda e Koopmeiners, ma rischia grosso quando Moreo e Tramoni fanno tremare la porta, fermati solo da traversa e palo. Nella ripresa il copione non cambia subito: anche Kelly colpisce un legno, segno di una partita bloccata e nervosa.
La svolta arriva dalla panchina. L’ingresso di Zhegrova accende l’attacco e al 73’ Kalulu è il più rapido di tutti a trovare la deviazione vincente sotto porta. Nel recupero Yildiz firma il raddoppio in contropiede, chiudendo i conti.
Una vittoria di carattere, più che di spettacolo. Ma è da qui che passa la rinascita.

Enzo Grassano

Corpo senza vita trovato in ex stabilimento a Torino

Il cadavere di un uomo di circa 50 anni è stato trovato in un ex stabilimento industriale abbandonato di corso Dante, a Torino. Sul posto gli operatori del  118 di Azienda Zero e i carabinieri. Nell’ex fabbrica sono soliti ripararsi alcuni senza tetto. Le cause della morte sarebbero naturali.

Nuovo passo per la rigenerazione di Aurora e Barriera

 

Prosegue il percorso dell’ambizioso progetto destinato a trasformare i quartieri Aurora e Barriera di Milano attraverso interventi significativi di rigenerazione urbana. L’obiettivo è restituire alla cittadinanza luoghi più sicuri, accessibili e vivibili, costruendo al contempo un dialogo costante con le giovani generazioni che abitano e animano il territorio.

Questa mattina si è riunita la commissione di gara per l’affidamento della redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e del progetto esecutivo relativi agli interventi di rigenerazione urbana dei due quartieri, con una base d’asta di 594.585,84 euro. La commissione, presieduta dal dirigente della Divisione Infrastrutture Architetto Alberto Cecca e composta dal professor Michele Bonino, Professore di Progettazione Architettonica e Urbana al Politecnico di Torino, Direttore del Dipartimento di Architettura e Design (DAD) e dell’architetto Nina Bassoli, Curatrice per Architettura, Rigenerazione urbana e Città della Triennale di Milano, degli architetti Giovanni Ferrero e Ferruccio Capitani della Città di Torino, ha individuato quale migliore offerta quella del Raggruppamento LAND ITALIA SRL – SERTEC ENGINEERING CONSULTING S.R.L. – CITEC ITALIA SRL, tra le 10 proposte complessivamente pervenute. L’offerta individuata sarà nelle prossime settimane assoggettata a verifica di congruità prima dell’aggiudicazione definitiva.

“Il percorso verso la trasformazione di Aurora e Barriera prosegue senza sosta – commenta l’assessora alla Rigenerazione Urbana, Carlotta Salerno -. L’individuazione del gruppo di progettazione da parte della commissione è una tappa fondamentale per proseguire nelle tempistiche che ci siamo dati. Non appena conclusi i dovuti passaggi amministrativi ci confronteremo con i progettisti e, insieme alle cittadine e ai cittadini, lavoreremo per restituire alla città quartieri più sicuri, accessibili e vivibili, dove l’arte e la creatività diventano strumenti di inclusione e partecipazione”.

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Il mistero del profumo di Rol

La Signora del Profumo

Da tempo siamo presi da crisi internazionali, economiche, politiche, idealismi sospesi (se non dimenticati), guerre e carestie. Contemporaneamente, e forse in modo isterico, nel nostro quotidiano la fanno da padrone mode fatue, consumismo, edonici atteggiamenti ed egoistiche superficialità.

Eppure l’umanità sa essere ancora ‘altro’ e il volume di Carmelina Novembre lo conferma avendo scritto un libro particolare, composto con stile personale e godibilissimo. Lei è in grado di trasportare il lettore in un’altra dimensione, una nuova forma di ricerca del tempo perduto, con sensazioni e ricordi particolarissimi.
I binari su cui scorre il suo lavoro sono due: Il primo è che Carmelina Novembre vanta una professione piuttosto rara: la profumiera. Non è attività semplicemente commerciale, quanto il lavoro di chi sa creare profumi grazie al dono di un particolare olfatto, una sensibilità fuori dal comune e la capacità di ripercorrere il proprio passato, come quello di antiche generazioni contadine lucane, ricche di immote saggezze popolari, ancora presenti e in grado di costruire culture.
Queste le fonti di Carmelina, figlia di un tempo immemore, atto a sollecitare sensi e memorie,  caratteristica astratta già immortalata nei lavori di Marcel Proust (come l’immersione di un pasticcino Madeleine nel tè, che scatenerà ricordi ed emozioni nel suo immortale ‘Dalla parte di Swann’).
Come si possono ricreare profumi che richiamino il pane fresco di paese o il profumo della biancheria che si asciuga al sole? Non lo sappiamo e forse non lo sa neanche lei, perché la vita è un’alchimia di situazioni che spesso sfuggono al cosiddetto senso comune.

Seconda protagonista del libro è l’enigmatica figura di Gustavo Rol, famosissimo veggente mancato nel 1994 e soprattutto conosciuto a Torino (anche se fu internazionalmente famoso) dal dopoguerra in avanti per le sue incredibili esperienze esoteriche.
Dopo una serie di combinazioni, che proprio combinazioni probabilmente non sono, queste due esistenze, pur senza essersi mai conosciute, si incontrano nel 2012 e si giurano una immateriale fedeltà; ciò porterà in frutto la creazione di un profumo particolare, dai contorni magici, e a lei suggerito proprio dallo spirito di Rol.
Ora da decidere quale mistero si nasconda dietro questo meraviglioso e inebriante profumo, ma alla base di questa Essenza c’è soprattutto la missione di ‘fare del bene’ allo spirito di chi se ne serve.
Senza obbligare nessuno a crederci, noi siamo convinti di questo contatto con l’aldilà, ma soprattutto ci sentiamo di consigliare la lettura de “IL MISTERO DEL PROFUMO DI ROL” a chi considera che la vita sia un dono e che non si limiti a meccanicistici incontri di cellule e concatenazioni materiali.

Ferruccio Capra Quarelli

IL MISTERO DEL PROFUMO DI ROL, di Carmelina G. Novembre, Bonfirraro edizioni, 2024. In libreria e in rete. Euro 18,90

Teleriscaldamento a Bardonecchia

 

Con l’avvio del periodo di vacanza di fine anno vengono nuovamente segnalati diffusi disagi per il malfunzionamento del servizio di teleriscaldamento a Bardonecchia.

L’Amministrazione Comunale si rammarica di questo ma precisa che si tratta di una situazione dovuta esclusivamente alla malagestione della società, che ha ancora in carico il servizio e che aveva assicurato, invece, di avere superato tutti i problemi tecnici.

Da parte sua l’Amministrazione Comunale precisa che si è alle fasi finali della gara per il nuovo gestore e che l’iter sarà concluso nel mese di gennaio auspicando di poter porre finalmente fine a questa spiacevole situazione.

(foto archivio)