Poeti raccontano poeti è una breve rassegna di incontri a tema poetico ospitata dalla Scuola Holden all’interno del Salone OFF.
In programma ci sono tre appuntamenti: il primo per dare un volto ad alcuni tra i più giovani poeti contemporanei del panorama nazionale, il secondo per parlare di quanto sia delicato tradurre i versi, il terzo dedicato al racconto dei grandi poeti italiani di oggi e di ieri attraverso le parole dei loro allievi – che nel frattempo sono diventati maestri.
Giovedì 19 maggio è stata la volta di Poeti under 30 con Giorgio Ghiotti, Carlo Selan e Riccardo Zippo. Venerdì 20 maggio, Ottavio Fatica e Marco Rossari parleranno di Tradurre la poesia, e per concludere domenica 22 maggio i Maestri raccontano Maestri, con Valerio Magrelli e Maurizio Cucchi. Tutti gli incontri iniziano alle 18.30 alla Scuola Holden, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti e non occorre prenotarsi.
BIOGRAFIE
Giorgio Ghiotti
Esordisce a soli 19 anni con la raccolta di racconti Dio giocava a pallone (Nottetempo 2013). La prima raccolta di poesie, Estinzione dell’uomo bambino (Perrone 2015), la pubblica a 21. Ha pubblicato un libro di interviste a grandi poetesse e scrittrici italiane, Mesdemoiselles. Le nuove signore della scrittura (Perrone 2016), il romanzo Rondini per formiche (Nottetempo 2016) e il saggio narrativo Via degli Angeli (Bompiani 2016) con Angela Bubba. Collabora con svariate testate e riviste, fra cui il manifesto, l’Unità, Minima&moralia, Nazione Indiana e Nuovi Argomenti. La raccolta Gli occhi vuoti dei santi (Hacca 2019) viene proposta da Biancamaria Frabotta all’edizione 2020 del Premio Strega. La raccolta poetica Alfabeto primitivo è uscita nel 2020 per Giulio Perrone Editore. Il romanzo Atti di un mancato addio, invece, è stato proposto all’edizione 2022 del Premio Strega da Sandra Petrignani. Lavora come editor per FVE editore.
Carlo Selan
È redattore delle riviste Digressioni, Charta Sporca e del sito letterario Poesia del nostro tempo. Alcuni suoi versi sono apparsi nell’antologia Abitare la parola. Poeti italiani nati negli anni Novanta (Ladolfi 2019) e in diverse riviste e testate online, tra cui Nazione Indiana. Altre sue poesie sono state tradotte in ceco e pubblicate nella rivista specializzata in letteratura Revue protimluv. È stato selezionato come autore per l’edizione 2019 del Festival RicercaBo. È uno dei fondatori del collettivo artistico ZufZone. La sua plaquette Nove è stata pubblicata per la collana di produzioni artigianali I cervi volanti (a cura di Giorgiomaria Cornelio e Giuditta Chiaraluce).
È tra gli organizzatori della rassegna poetica “Una scontrosa grazia”.
Riccardo Zippo
Vive e lavora a Milano. Ha pubblicato la silloge L’uomo si è seduto con le mani sulle orecchie (Tralerighe 2017) e Tregua (Taut 2022).
Ottavio Fatica
Uno dei piú stimati traduttori italiani, ha tradotto il Moby-Dick di Melville, quasi tutto Kipling, i diari di Byron, i limerick di Lear, la trilogia de Il Signore degli Anelli. Per Einaudi ha pubblicato nella collana Collezione di poesie, Le omissioni (2009) e Vicino alla dimora del serpente (2019). Nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale per la Traduzione e nel 2010 il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante per la traduzione de Il crollo di Francis Scott Fitzgerald. Nel 2017, con Massimo Bocchiola, ha ricevuto la menzione speciale del premio letterario Benno Geiger per la traduzione poetica per Poesie scelte di Wystan Hugh Auden.
Marco Rossari
Scrittore e traduttore, ha lavorato in case editrici come Einaudi, Adelphi, Mondadori, Feltrinelli. Con Le cento vite di Nemesio è entrato fra i dodici finalisti al Premio Strega 2017. Ha tradotto Alan Bennett, la biografia su Chet Baker e diversi altri autori: Percival Everett, Charles Dickens, Mark Twain, T.S. Eliot, Dave Eggers, David Benioff, Gertrude Stein, Hunter S. Thompson, James M. Cain, Iain Sinclair, Patrick DeWitt, John Niven, Stephen Fry. Nel 2003 è uscito il suo primo romanzo Perso l’amore (non resta che bere) per Fernandel e nel 2004 Invano veritas per edizioni e/o. I suoi ultimi libri sono Nel cuore della notte (Einaudi 2018) e Le bambinacce (Feltrinelli 2019, con Veronica Raimo). Scrive per D di la Repubblica, tuttolibri e Rivista Studio.
Valerio Magrelli
Scrittore, traduttore e professore ordinario di Letteratura francese all’Università Roma Tre. Ha pubblicato Ora serrata retinae (Feltrinelli 1980), Nature e venature (Mondadori 1987), Esercizi di tipologia (Mondadori 1992). Per Einaudi sono usciti Didascalie per la lettura di un giornale (1999), Disturbi del sistema binario (2006) e Il commissario Magrelli (2018). Fra i suoi lavori critici, Profilo del dada (Lucarini 1990, Laterza 2006), La casa del pensiero. Introduzione all’opera di Joseph Joubert (Pacini 1995, 2006), Vedersi vedersi. Modelli e circuiti visivi nell’opera di Paul Valéry (Einaudi 2002, L’Harmattan 2005) e Nero sonetto solubile. Dieci autori riscrivono una poesia di Baudelaire (Laterza 2010). Ha diretto per Einaudi la serie trilingue della collana «Scrittori tradotti da scrittori». Tra i suoi lavori in prosa: Nel condominio di carne (Einaudi 2003), La vicevita. Treni e viaggi in treno (Laterza 2009), Addio al calcio (Einaudi 2010), Il Sessantotto realizzato da Mediaset (Einaudi 2011), Geologia di un padre (Einaudi 2013), La vicevita (Einaudi 2019) e Sopruso: istruzioni per l’uso (Einaudi 2019). È fra gli autori di Scena padre (Einaudi 2013). Ha pubblicato per Einaudi anche tre raccolte di poesie: Il sangue amaro (2014), Le cavie (2018) e Exfanzia (2022). Nel 2002 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha attribuito il Premio Feltrinelli per la poesia italiana. Collabora alle pagine culturali di Repubblica e tiene una rubrica sul blog il Reportage.
Maurizio Cucchi
Poeta, ha esordito nel ’76 con Il disperso. Ha poi pubblicato i versi per teatro Jeanne d’Arc e il suo doppio (Guanda 2008) e le raccolte Vite pulviscolari (Mondadori 2009) e Malaspina (id. 2013). È autore dei romanzi Il male è nelle cose (id. 2005), La maschera ritratto (id.2011), L’indifferenza dell’assassino (Guanda 2012), del volume di prose La traversata di Milano (Mondadori 2007), della raccolta di prose e versi sparsi Rebus macabro (edb, 2014). Tra i maggiori riconoscimenti si segnalano il Premio Viareggio (’83), il Premio Montale (’93) e il Premio Bagutta (2014). Ha pubblicato una raccolta di saggi e articoli: Cronache di poesia italiana (Gaffi, 2010). Ha curato, con Stefano Giovanardi, l’antologia Poeti italiani del secondo Novecento, 1945-1995 (Mondadori 1996 e 2004). Collabora con Il Giorno, la Stampa e Avvenire.
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