Gennaio 2017- Pagina 3

Il caro, vecchio quaderno dei conti in mostra al Museo del Risparmio

POKE RISPARMIOIl Museo del Risparmio di Torino lancia una call for action: “fateci avere i vecchi quaderni dei conti della vostra famiglia”. Daranno un contributo prezioso alla mostra che il Museo sta preparando nelle sue sale in vista dell’8 marzo.

Quel genio di mia nonna! Dai libri di casa al kakebo” sarà un’esposizione di ricordi di famiglia e di veri e propri cimeli messi a disposizione da alcune istituzioni. Non mancherà l’ultimo arrivato: il kakebo, versione rivisitata del quadernetto dei conti di casa inventato nel 1904 dalla giapponese Motoko Hani, figlia di samurai e prima direttrice donna di una rivista femminile.

C’è molto da imparare dalle precedenti generazioni, che già avevano grandi capacità di pianificazione da cui prendere esempio. Come spendevano le nostre nonne? Come gestivano il bilancio familiare o i terreni, le cascine, i raccolti? E come annotavano queste spese?

Per partecipare all’iniziativa servono le foto del proprio libro di casa, almeno della copertina e di una pagina interna, accompagnate da un commento che ne racconti la storia o le particolarità. Si possono mandare al Museo del Risparmio attraverso Facebook, e-mail e Instagram entro il 20 febbraio. I dettagli sul sito www.museodelrisparmio.it

 

 

FIAT TORINO CONQUISTA AL FOTOFINISH DUE PUNTI FUORI CASA

Questa volta Fiat Torino ha rischiato di lasciare sul campo due importanti punti che, visti i risultati delle altre squadre, avrebbe fatto perdere di vista il gruppo capolista del campionato. Milano resta a +10 mentre Venezia a +6, ma Avellino e Sassari sono rispettivamente a +4 e +2. Domenica prossima la sfida contro Capo d’Orlando sarà fondamentale ai fini della classifica e i ragazzi del coach Vitucci avranno l’occasione per dimostrare il loro valore.Prossimo incontro domenica 5 febbraio alle ore 18.15 per la sfida casalinga Fiat Torino vs Betaland Capo d’Orlando

PESARO 29 DICEMBRE 2017 BASKET SERIE A Consultinvest Pesaro Fiat Torino NELLA FOTO FOTO CIAMILLO

CLASSIFICA (17a giornata): Milano 28; Venezia 24, Avellino 22; Sassari 20; Reggio Emilia, Capo d’Orlando e Torino 18; Brescia, Pistoia, Caserta, Brindisi e Trentino 16; Cantù 14; Pesaro e Varese 10; Cremona 8.

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Fiat Torino ha vinto una partita che è iniziata nel migliore dei modi giocando come piace al coach Vitucci, ma ha poi dissipato il vantaggio nel terzo quarto, riuscendo solo nel finale a conquistare i due punti grazie alla maggiore esperienza di qualche giocatore che ha saputo reagire e trascinare tutti i compagni al successo. Fiat Torino è scesa in campo con il solito quintetto iniziale (Washington, White, Wright, Wilson e Harvey), mentre i padroni di casa hanno schierato Fields, Jones, Jasaitis, Harrow e Nnoko. Nel primi due quarti, Fiat Torino ha dominato la partita sciupando qualche occasione, ma mantenendo la giusta distanza dagli avversari. Prima dell’intervallo Torino ha chiuso a +8 dagli avversari (28-36), giocando ottimamente in difesa e bene anche in attacco. Harvey e Washington sono stati i migliori marcatori per Torino con 9 punti ciascuno seguiti da Wilson con 7, mentre per Pesaro solo Ceron è andato in doppia cifra a 10 punti. Dopo la pausa qualcosa è cambiato per Torino: i giocatori sono scesi in campo forse già convinti di avere la vittoria in tasca o forse i padroni di casa hanno voluto riscattare la brutta prestazione dei primi due quarti. Il risultato è stato comunque impietoso per Torino che, dopo essersi fatta raggiungere, ha chiuso la terza frazione di gioco sotto di 2 punti (51-49), dilapidando letteralmente il vantaggio. Il coach Vitucci ha cercato di recuperare mentalmente i suoi giocatori con dei tempestivi timeout, cercando anche di interrompere la scia positiva degli avversari.

PESARO 29 DICEMBRE 2017 BASKET SERIE A Consultinvest Pesaro Fiat Torino NELLA FOTO FOTO CIAMILLO

Nell’ultimo quarto a pochi minuti dalla fine del match, Fiat Torino è stata superata nuovamente, ma è riuscita a ripassare in vantaggio grazie alle giocate di Wilson che ha tenuto in piedi la squadra torinese, segnando, tra l’altro, l’ultima preziosa lunetta allo scadere del tempo. Fiat Torino ha vinto e se il match si fosse concluso dopo i primi due tempi la prestazione della squadra del coach Vitucci sarebbe stata ottima. Per una squadra che ha altre ambizioni, però, gli scivoloni del terzo quarto non sono accettabili. Un dato parla chiaro per indicare la magra prestazione di Fiat Torino: la scorsa settimana Torino ha segnato 84 punti contro Avellino, terza in classifica; oggi, contro Pesaro, penultima in classifica, invece, Torino ha messo a segno solo 66 punti. L’unica attenuante per questo magro bottino è il fatto di aver giocato fuori casa contro un’avversaria che, nonostante la posizione in classifica, non ha mai mollato ed ha creduto nella vittoria fino al fischio finale. Il coach Vitucci avrà di che parlare negli spogliatoi in settimana e saprà come far dimenticare ai suoi ragazzi questa incerta prestazione, nonostante la vittoria finale.

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Queste le formazioni:

FIAT TORINO: Wilson 0, Harvey 1, White 3, Parente 4, Poeta 8, Alibegovic 5, Wright 2, Washington 17, Okeke 18, Fall 20, Mazzola 21; All. Vitucci

CONSULTINVEST PESARO: Gazzotti 2, Ceron 10, Fields, Thornton 4, Jones 23, Cassese ne, Harrow 14, Nnoko 12, Serpilli ne, Bocconcelli ne, Zavackas, Jasaitis; all. Bucchi

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Queste le dichiarazioni a fine partita:

Coach Vitucci: “Sapevamo che poteva essere una partita difficile e anche poco spettacolare. Abbiamo difeso bene sciupando il lavoro fatto in un brutto terzo quarto che li ha rimessi in fiducia. Siamo stati bravi a rimanere aggrappati alla partita grazie al carattere e non è la prima volta che succede. In questa circostanza è andata bene. Si tratta delle terza vittoria di fila che ci carica ulteriormente anche se la prestazione non può dirsi bellissima.”.

 

Coach Bucchi: “Decidere una partita con un fischio del genere mi sembra una follia. Usando sempre questo metro di giudizio sarebbero sempre tutti falli. Jones, per esempio, dovrebbe avere tutti fischi a favore. Era chiaro che la nostra volontà era difendere e non spendere un fallo. E’ dura digerire una battuta d’arresto così. Nel complesso bisogna dire che si è alzata l’asticella del livello del campionato perchè nella sua seconda parte tutti sono migliorati e qualcuno dei nostri ha fatto ancora tanta fatica.”.

 

Foto: Ciamillo / Fiat Torino Auxilium

 

Alla Città Metropolitana è guerra aperta tra Pd e M5S sul mercato del libero scambio

citta metropolitanaLite  tra centrosinistra e Movimento 5 Stelle al Consiglio della Città Metropolitana di Torino: gli otto consiglieri della lista ‘Città di Città’ ( Pd e Moderati) hanno lasciato l’aula per protestare contro la scelta della sindaca Chiara Appendino, dicono, di non tenere conto della mozione contraria all’allestimento del mercato di libero scambio a Ponte Mosca. “I pentastellati fanno come se avessero la maggioranza, ma così non è, a disprezzo delle regole di democrazia”, afferma il  capogruppo di ‘Città di Città’, Vincenzo Barrea. Replica parlando  di “sceneggiata strumentale”, il vicesindaco grillino della Città metropolitana, Marco Marocco che sottolinea come i lavori sono andati avanti approvando  provvedimenti utili per i cittadini. Il centrodestra ha mantenuto il numero legale. Commenta il capogruppo della Lista civica per il territorio, la formazione di centrodestra alla Città metropolitana, Paolo Ruzzola (nella foto piccola): “Le schermaglie politiche lasciano ilruzzola tempo che trovano. Oggi, inoltre – prosegue Ruzzola –   è stata approvata all’unanimità la nostra mozione sul riordino ospedaliero dell’area dell’Asl TO5. “Il centrodestra non si fa tirare la giacca da nessuno. Le nostre posizioni sulle problematiche del territorio – conclude Ruzzola – sono e saranno sempre orientate a trovare quelle che riteniamo essere soluzioni utili alle reali esigenze dei cittadini”.

“C’E’ UN LIONS CON TE”

lions zanAPPUNTAMENTO IL 4 FEBBRAIO DALLE 9 ALLE 12 AL COLLEGIO SAN GIUSEPPE VIA SAN FRANCESCO DA PAOLA 23

Si svolgerà sabato 4 febbraio dalle 9 alle 12,30 nei locali del Collegio San Giuseppe, a Torino, in via San Francesco da Paola 23, il Workshop “C’è un Lions con te, senior e giovani insieme per il futuro”, un progetto spontaneo di service avviato da alcuni Club Lions e Leo del Distretto 108Ia1. Nel corso dell’incontro, al quale parteciperanno esponenti di grandi e piccole aziende e di Centri di orientamento e formazione, esperti nelle Risorse umane e giovani studenti già inseriti nel lavoro pronti a raccontare la loro esperienza, sono previsti gli interventi di Daniela Ruffino, Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte; Carlo Callieri, già Vicepresidente di Confindustria; Antonella Sottero, Direttore Generale Ferrero Ceska s.r.o.; Renzo Marcato, già Responsabile Reclutamento e Valutazione RH de l’Orèal.

 

Dedicata ai giovani di età compresa tra i 19 e i 29 anni, l’iniziativa ha ottenuto il Patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte e il contributo della Consulta Regionale Giovani. Ha inoltre la collaborazione in partnership di Associazioni cittadine tra cui CIOFS/FP Piemonte, Casa Carità Arti e Mestieri, Permicrolab, Tutor Group. «Si tratta – spiega Gabriella Gastaldi, Governatore del LIONSDistretto 108Ia1 Piemonte e Valle d’Aosta – di un progetto pilota gestito da Lions e Leo dell’area “Centenario – Giovani”, uno dei quattro grandi temi di azione dei Lions nel centesimo anno di vita dell’Associazione. Obiettivo del service è quello di creare un network Lions efficace che offra ai giovani un punto di riferimento gratuito, ma competente e professionale, nel difficile momento dell’inserimento nel mondo del lavoro e delle scelte per il futuro».

Il service trova ispirazione dagli obiettivi europei e internazionali nei confronti del mantenimento delle competenze e della vita attiva ad ogni età, con la valorizzazione delle risorse dei più anziani a favore dei giovani, della collaborazione fra generazioni, delle esigenze dei giovani di avere sostegno e aiuto concreto in una fase molto delicata. «Cosa chiedono le grandi aziende? Come presentarsi ad un colloquio di lavoro? Esistono strategie per farsi assumere stabilmente? Sono alcuni degli interrogativi ai quali i relatori cercheranno di rispondere con uno sguardo al passato e un occhio al futuro. Non mancheranno – precisa Gastaldi – testimonianze ed esempi attuali e innovativi del mondo del lavoro. Lions e Leo metteranno inoltre a disposizione dei partecipanti le loro esperienze umane e lavorative in molte aree professionali, dell’industria e del commercio».

 

Con moTOre viaggio al centro dell’auto

Lingotto rampaIl Capoluogo piemontese presenta Automotoretrò dal 3 al 5 febbraio e si conferma “Città dell’Auto” grazie al nuovo tour tematico Motore. Infatti è proprio in occasione di questo grande appuntamento che Torino vuole sottolineare il suo ruolo di “Capitale dell’auto” e lo fa con un percorso di scoperta e di visita nell’ ”anima” della Città dei motori. Si chiama infatti moTOre ed è il nuovo itinerario ideato da Somewhere in collaborazione con  Metropolitana Culturale. moTOre è un percorso inconsueto alla scoperta dell’universo e della storia dell’auto a Torino.  Un itinerario nell’ ”anima” della Città per scoprire il magnifico e quasi sconosciuto Centro Storico Fiat con alcune delle auto più significative della storia italiana. Una collezione di vetture e cimeli prestigiosi: l’impressionante “Mefistofele” (vettura da record con motore aeronautico), il carrello del treno “Littorina” degli anni Trenta e l’affascinante velivolo a reazione G91 sono solo alcune delle meraviglie contenute in questo scrigno allestito nella splendida sede Liberty della prima Fiat! La scoperta dell’evoluzione della Città continua poi con la visita al lingoto fiatMuseo dell’auto e termina con la visita al Lingotto per scoprire la sua trasformazione, voluta da Renzo Piano e affacciarsi sul tetto del Lingotto, per vedere da questo punto di vista privilegiato la Città e le sue recenti trasformazioni più affascinanti.

 

moTOre è un itinerario di Metropolitana Culturale
Domenica 5 febbraio ore 14.30 – Porta Susa

Durata 3 ore

Costo 22,00 € a persona

Possessori di Abbonamenti Torino Musei riduzione di 8,00 €

 

(Foto: il Torinese)

1947: settant’anni dopo al Centro Pannunzio

repubblica donnaVenerdì 3 febbraio alle ore 18 nella sede del Centro Pannunzio, Sala “Sergio Pininfarina” (via Maria Vittoria 35 H, Torino), Pier Franco Quaglieni terrà una conferenza sul tema: 1947, UN ANNO CRUCIALE DELLA STORIA D’ITALIA, SETTANT’ANNI DOPO. Secondo alcuni, il ’47 è stato l’anno in cui l’Italia ha scelto la conservazione piuttosto che le riforme, secondo altri, è l’anno in cui Alcide De Gasperi, Luigi Einaudi e Giuseppe Saragat hanno salvato l’Italiaitalia 2 da una dittatura comunista incombente, facendo fare al Paese una scelta di campo inequivocabilmente occidentale. Si è trattato di un periodo tormentato, animato da forti passioni e scosso da profonde, laceranti conflittualità che hanno pesato nella storia successiva. Fu l’anno della Costituzione, del Trattato di Pace, del passaggio di Istria e Dalmazia alla Jugoslavia, della scissione di Palazzo Barberini, della strage di Portella della Ginestra, della morte di Vittorio Emanuele III. I 70 anni trascorsi offrono l’opportunità di enucleare i temi più importanti per una ricostruzione storica mettendo a confronto tante opinioni discordanti per offrire a chi ascolta la possibilità di trarre le conclusioni che ritiene.

 

A Vinovo il laboratorio Rigeneration del Sermig

Apre i battenti a Vinovo (Torino) il laboratorio di rigenerazione di grandi elettrodomestici del progetto del Sermig, “Rigeneration”, che coniuga solidarietà e imprenditorialità. E’ ospitato nei locali messi a disposizione da Astelav, storica azienda torinese da 50 anni specializzata in ricambi per elettrodomestici.

arsenale-paces ermig

Al taglio del nastro, che si terrà martedì 31 gennaio alle ore 9, sarà presente Ernesto Olivero. La nuova iniziativa dell’associazione di volontariato fondata da Ernesto Olivero ha un duplice scopo: “Creare opportunità di lavoro per persone in difficoltà e contribuire a costruire una mentalità di contrasto allo spreco e all’ inquinamento”, spiega Rinaldo Canalis, coordinatore del progetto.

 

Laboratorio Rigeneration presso Astelav s.r.l.

Via Cavour 20 – Frazione Garino, Vinovo (TO)

Gara interregionale di pattinaggio di figura ad Aosta: ancora successi per le atlete dell’Ice Club Torino

pattinaggio luca toneguttiIl 28 gennaio 2017 si è svolta, ad Aosta, la Gara interregionale della Federazione Sport Ghiaccio nella quale, ancora una volta, si sono distinte giovanissime pattinatrici dell’Ice Club Torino asd diretto da Claudia Masoero, molte delle quali provengono da Torino e Pinerolo.

L’Ice Club ha portato sul podio le nuove promesse del pattinaggio artistico su ghiaccio, ragazze che si stanno affermando nelle proprie categorie, vincendo le gare nazionali e internazionali della stagione e confermandosi come il futuro di questo sport.

Nella categoria Esordienti A ha conquistato il primo posto Gioia Virginia Casciani, atleta grintosa   e brillante che, fino ad oggi, ha vinto tutte le gare della stagione, tra le quali due appuntamenti internazionali. La Casciani è allenata da Fabiana Di Natale e Cristina Di Natale, coadiuvate da Edoardo De Bernardis. Ha pattinato su musiche classiche suonate a pianoforte eseguendo un programma con un contenuto tecnico di alto livello. Nella stessa categoria il secondo posto è andato ad un’altra atleta dell’Ice Club Torino, Giulia Barucchi, seguita da Renata Lazzaroni e Serena Angeli.

Nella categoria Esordienti B ha brillato Maria Grott Gribinic che si è imposta sulle avversarie con un’ottima prova, ottenendo un punteggio di 40,06. La Grott si è esibita con esuberanza e carisma sulle muisiche del musical “Cats”. Molto alto il suo punteggio tecnico e i program components. Si è classificata al terzo posto Greta Accossato. Entrambe le pattinatrici sono allenate da Edoardo De Bernardis, Cristina Di Natale e Fabiana Di Natale. Terzo posto per Maria Paola Simeon nei Principianti e per Chiara Marchetti nei Novice Advaced. Continua la scia di successi degli atleti dell’Ice Club Torino, società che si sta distinguendo in tutte le categorie di singolo femminile.

 

Barbara Castellaro

(foto: Luca Tonegutti)

 

Colonna di fumo dal Palazzaccio

palazzaccioSembrava un  incendio , ma la colonna di fumo che usciva dal “Palazzaccio”, la sede dei lavori pubblici del Comune, davanti alla cattedrale di Torino, è stata causata probabilmente dal malfunzionamento di una caldaia o di un generatore di corrente. Episodi analoghi erano già avvenuti nelle settimane scorse.  Ieri pomeriggio i residenti della zona hanno dato l’allarme ed è intervenuta la polizia municipale che ha chiamato i vigili del fuoco.

Per Fca 4,72 milioni di veicoli. E il 14 febbraio incontro sulle emissioni

fiat fca 1I delegati di dodici Paesi europei dove sono presenti  stabilimenti Fca hanno incontrato nei giorni scorsi al Lingotto, sede storica, l’azienda per discutere  sulla situazione del gruppo automobilistico in gran parte “emigrato” dalla città della Mole. L’Italia ha partecipato con la delegazione più ampia, di  otto rappresentanti, la Polonia quattro, Francia e Germania due,  gli altri uno. Fca  è stata rappresentata dal  responsabile della regione Emea, Alfredo Altavilla.  C’è attesa per 1il 4 febbraio a Bruxelles, dove  si terrà un incontro ristretto dei sindacati europei per discutere sui  decreti sulle emissioni della Commissione Europea.

“Restiamo concentrati sui nostri target», ha detto in conference call Sergio Marchionne molto soddisfatto marchionne manifestodopo l’approvazione del cda dei  conti del quarto trimestre e dell’esercizio 2016. L’ad è riuscito a portare le stime per il debito netto industriale nell’anno in corso a meno di 2,5 miliardi rispetto a una stima di consensus intorno a 4,2 miliardi.

A margine, Michele De Palma, responsabile auto della Fiom: ” Fca ha l’obbligo di informarci sulla fca lingottosituazione economica e finanziaria, su investimenti, le vendite, occupazione e organizzazione del lavoro. E ‘ un momento  particolarmente delicato alla luce dell’indagine Epa e dello scontro con la Germania.”

Il gruppo ha chiuso il 2016 con consegne di  4,72 milioni di veicoli, in linea con l’esercizio precedente: per Jeep la crescita è stata del 9%, 1,424 milioni di unità vendute). Stabili anche i ricavi, a 111 miliardi. Fca  ha  registrato un utile netto adjusted in aumento del 47%, pari a 2,5 miliardi, e un utile netto di 1,8 miliardi.

 

 

(foto: il Torinese)