Luglio 2016- Pagina 2

Muore donna investita da moto

polizia municipale1E morta ieri sera a Torino,  investita da una moto mentre attraversava la strada in corso Ferrucci. La vittima non era sulle strisce pedonali quando è giunto il mezzo, condotto da un italiano di 26 anni, che l’ha travolta. La  donna è una peruviana di 55 anni, Judit Alvarez. Il giovane si è fermato a soccorrerla, poi il trasporto in ambulanza all’ospedale Maria Vittoria, ma la donna è morta poco dopo l’arrivo. Sull’accaduto le indagini sono della polizia municipale.

Quark, il cane carabiniere scopre la droga

ELICOTTERO CARABINIERIUna ventenne è stata fermata al volante della sua auto in zona Gran Madre. Trovati nella borsetta  venti grammi di oppio: è stata arrestata per detenzione di droga dai carabinieri del Comando provinciale di Torino nell’ambito dell’operazione contro furti in appartamento, borseggi e rapine. La droga è stata scoperta dal pastore tedesco antidroga Quark. 178 dosi, tra cocaina e marijuana, sono state trovata a casa della ventenne. I controlli sono stati effettuati con la supervisione di un elicottero, e sono state arrestate altre tre persone per evasione dai domiciliari. Decine i posti di blocco, che hanno permesso ai militari dell’Arma di controllare 186 persone e 56 veicoli.

(foto: il Torinese)

Librolandia 2017, il “Salone del cambiamento” darà spazio alle nuove forme di editoria

salone 12La Sindaca di Torino Chiara Appendino ha raccolto il testimone da Sergio Chiamparino ed è la nuova Presidente dell’Alto Comitato di Coordinamento che guiderà la Fondazione per il Libro per i prossimi 12 mesi e il Salone Internazionale del Libro di Torino verso l’edizione del trentennale

La road map che accompagnerà al Salone 2017 è stata tracciata dall’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, riunitasi a Palazzo Civico. Erano presenti il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, la Sindaca di Torino Chiara Appendino, le Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi e della Città di Torino Francesca Leon, i rappresentanti di MibactRossana Rummo, Miur Arnaldo Colasanti e Intesa Sanpaolo Michele Coppola, i Consiglieri d’amministrazione Luciano Conterno e Roberto Moisio, del quale è anche stata ratificata la nomina a Vicepresidente della Fondazione.

salone 667Il lavoro per progettare il 30° Salone di Torino – del quale sono state confermate le date dal 18 al 22 maggio 2017 – procederà anche nel mese di agosto per arrivare a concludersi alla metà di settembre, e si attuerà su due fronti.

Da un lato le modifiche allo Statuto della Fondazione per il Libro, per adeguarlo alle nuove sfide e permettere l’ingresso in Consiglio d’Amministrazione dei nuovi Soci: Mibact, Miur, Intesa Sanpaolo e soprattutto gli editori, che negli ultimi giorni in numero sempre maggiore stanno offrendo la disponibilità a essere coinvolti direttamente nella progettazione e organizzazione del nuovo Salone. A questo proposito, già martedì 2 agosto è convocato il Comitato d’Indirizzo, composto dai rappresentanti dei Soci fondatori, chiamato a lavorare sul Protocollo d’Intesa che disegnerà il nuovo Statuto e la nuova mission della Fondazione.

Dall’altro lato, la messa a punto di un progetto di Salone fortemente innovativo, accompagnatoSALONE 569 dal motto «seminiamo il cambiamento». Senza abdicare alla sua forte identità di manifestazione fieristica e di grande festival culturale, accentuerà l’attenzione alle startup, alle nuove forme di editoria e di lettura e la sua connotazione nazionale e internazionale con il coinvolgimento di tutte le categorie della filiera del libro: editori, librai, biblioteche, lettori, scrittori, creativi, la rete nazionale delleCittà del Libro e i progetti formativi avanzati promossi dal Miur. Massimo Bray, indicato come futuro Presidente della Fondazione, lavorerà così su una bozza che è già in via di elaborazione, e che nei prossimi giorni si arricchirà di ulteriori contributi e idee.

Il Presidente Chiamparino ha infine riconfermato Luciano Conterno quale rappresentante della Regione anche nel nuovo Consiglio d’Amministrazione. Per la nomina del proprio consigliere, la Città di Torino ha già indetto procedura pubblica di selezione in attuazione del Regolamento Nomine.

(foto: il Torinese)

La lunga notte di Eurofidi

Eurofidi-LogoSTORIE DI CITTA’ / Di Patrizio Tosetto

Eurofidi dal Crepuscolo degli Dei al totale e profondo buio della lunga notte, e poi, diciamocelo, non ci sono più Dei. Due assemblee  per l’approvazione di un bilancio con un nulla di fatto. Due “puntate ” per approdare a nulla.  Preparativi pomposi,  addirittura due sale predisposte: nella prima i soci istituzionali e nella seconda i rappresentanti delle piccole e medie imprese. Realizzato che nella seconda c’era un solo socio si è  provveduto a riunificare il tutto. Sforzo organizzativo inutile.

Primo atto dell’assemblea l’elezione del nuovo presidente del collegio sindacale, considerate letosetto dimissioni del precedente.  Da piccolo  mi spiegavano che quando si dimette il presidente dei sindaci  non è  una buona cosa. Si entra nel vivo della non scelta.

FinPiemonte propone di congelare tutto rinviando l’approvazione del bilancio e  sospendendo l’attività di rilascio delle garanzie. Fermo attività Eurofidi ed elegante modo di rinviare la necessaria ricapitalizzazione. Presumo che Banca d’Italia non sia contenta. Qui non ci fossero anche 200 dipendenti  la tragedia rischia di diventare farsa.

Si astengono l’unico rappresentante di una piccola impresa, Collegio Costruttori e Confapi  Ma le banche non avevano detto: adesso tocca a noi la gestione dopo un passato disastroso?

Grosse difficoltà incombono. Una unica e finale domanda : che fine hanno fatto i passati amministratori? Direi bene, con oltre un milione e mezzo tra liquidazione e buonuscita,  o riconfermati in altre società della galassia Eurofidi. Ad altri sono rimasti i debiti.

Sempre da piccolo mi spiegavano che a chi amministra male una società i soci danneggiati possono chiedere conto con un atto giudiziale di responsabilità civile sull’attività. Insomma, chiedere loro conto dei danni patrimoniali causati. Chissà se alla prossima assemblea verrà sollevato il problema?

Esercito “Giornata del laureato” a Torino

laurea esercito 2Sono stati consegnati venerdì a Palazzo Arsenale centoventitre diplomi di laurea specialistica ad altrettanti studenti civili e militari del corso di Scienze Strategiche. La cerimonia si è svolta nella storica sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito alla presenza del Comandante dell’Istituto generale Claudio Berto, dei professori Lorenza Operti ed Edoardo Greppi dell’Università degli Studi di Torino, di una rappresentanza di docenti della Struttura Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche, di numerosi  familiari ed amici dei neo laureati. Il gen. Berto nel suo intervento introduttivo ha sottolineato l’ideale continuità dell’Arsenale  “trecento anni fa fucina di cannoni, oggi luogo ove si forgiano i futuri dirigenti civili e militari del Paese”. La professoressa Operti ha espresso soddisfazione per una giornata “nella quale si vedono concretizzati gli sforzi  dei docenti nella laurea esercitoquotidiana trasmissione dei saperi”. Nel corso della cerimonia è stato conferito il titolo di Benemerito della Scuola di Applicazione al professor Alberto Conte, Presidente Emerito dell’Accademia delle Scienze di Torino nata nel XVIII secolo anche per volere di alcuni insegnanti di quelle che allora erano le Regie Scuole Teoriche e Pratiche di Artiglieria e Fortificazione fra i quali Angelo Saluzzo di Monesiglio e Giuseppe Luigi Lagrange. La giornata del laureato è un evento che coniuga il culto per le tradizioni con la vocazione innovativa della Scuola di Applicazione dell’Esercito e dell’Università di Torino nel campo della formazione. Crescente internazionalizzazione degli studi e reciproca osmosi di saperi fra mondo militare e realtà civili sono le chiavi del successo di un Istituto presso il quale, ogni anno, si formano oltre ottocento studenti militari e civili, italiani e stranieri.

In Piemonte mancano 553 insegnanti. La Regione sollecita il Ministero

Classe studentiIn  Piemonte mancano 553 insegnanti per il normale l’avvio e il buon andamento dell’anno scolastico 2016/2017. La notizia emerge dall’incontro tra assessorato all’Istruzione, l’Ufficio scolastico regionale e i sindacati. “Il Ministero – ha dichiarato l’assessore regionale Gianna Pantenero – calcola il fabbisogno di docenti su una popolazione scolastica stimata nella nostra regione intorno ai 539.502 alunni. Nell’incontro, invece, l’Ufficio scolastico ha comunicato come a questa somma si debbano aggiungere ulteriori 1.571 alunni, non conteggiati da Roma. Ciò significa che, se non verranno aumentate le assegnazioni, ci troveremo con una sofferenza di più di 500 docenti”. Così la regione ha scritto una lettera al ministro Giannini per sollecitare un intervento straordinario che eviti “situazioni assolutamente ingestibili e di difficile comprensione per i genitori e l’opinione pubblica”.

Il Comune non vuole i rifiuti dalla Sicilia. E la Lega si “allea” con i pentastellati

rifiuti toretIl Comune di Torino dice no ai rifiuti dalla Sicilia. ma la Trinacria si trova in emergenza e il governo chiede di  inviare all’inceneritore  torinese del Gerbido 15.000 tonnellate di rifiuti non differenziati. Da Palazzo Civico l’assessore comunale all’Ambiente, Stefania Giannuzzi conferma la contrarietà già annunciata dal sindaco Appendino: “La Città non è ancora stata informata e non ci sono stati ad oggi atti formali” e in ogni caso dirà no nonostante il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti abbia accusato il M5S di muoversi ancora come in campagna elettorale. Giannuzzi vuole incrementare la raccolta differenziata che entro 5 anni dovrà passare dal 43% al 65%. ma questa è una storia un po’ diversa e non si tratta di emergenza, come invece nel caso della Sicilia. Il vicepresidente del Consiglio Comunale, Enzo Lavolta (Pd)commenta : “Il Gerbido potrebbe benissimo accogliere i rifiuti dalla Sicilia come già fa con quelli liguri”. D’accordo con il M5s anche la Lega Nord.

Dall’automotive all’agroalimentare Comune e Regione per il futuro di Torino

BANDIERE REGIONEDopo lo smacco da parte degli editori, che hanno scelto Milano per organizzare il Salone del Libro, dalle parti di piazza Castello e piazza Palazzo di Città, ferve l’attivismo. Regione e Comune vogliono dimostrare di non stare con le mani in mano, per non rischiare diCHIAMPA 222 vedere sfumare altre opportunità per Torino. La sindaca Appendino si serve di Twitter: “Automotive, aerospazio, biomedical, telecomunicazioni, agroalimentare: il nostro territorio ha un patrimonio immenso”. La prima cittadina a palazzo Civico, con il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino ha incontrato i rappresentanti delle istituzioniappendino tg economiche, di Politecnico e Università per mettere a punto il progetto “OpenForBusiness” , con l’obiettivo di promuovere gli insediamenti di imprese sul territorio subalpino. “Il nostro territorio è davanti a sfide che può vincere – dice la sindaca in un altro tweet -. Puntiamo su elementi di innovazione come la mobilità sostenibile”.

300 studenti per EIA, European Innovation Academy

POLITECNICOCONCLUSA LA PRIMA EDIZIONE A TORINO

Sono state tre settimane di intenso lavoro quelle della prima edizione italiana di EIA, European Innovation Academy, l’evento internazionale di formazione sull’imprenditorialità a base tecnologica ospitato dal Politecnico di Torino dall’11 al 29 luglio. Più di 300 studenti universitari e aspiranti imprenditori, provenienti da oltre 40 nazioni, hanno lavorato a Torino per tre intense settimane, durante le quali hanno potuto incontrare mentor e investitori provenienti dalla Silicon Valley e dal territorio regionale e nazionale e ricevere una formazione avanzata nel settore dell’imprenditorialità. Direttamente coinvolti nell’organizzazione dell’Academy sono, tra gli altri, l’Università di Berkeley e Google, mentre partner di EIA Torino 2016 sono FCA Group, Intesa Sanpaolo e Ferrero.

Grazie ad un accordo siglato tra il Politecnico ed EIA, dal 2016 Torino sarà la sede di questo StartUp (Extreme) Accelerator di grande prestigio internazionale per cinque anni; quest’anno sono stati circa 40 gli studenti dell’Ateneo che hanno avuto la possibilità di partecipare all’Academy, su tutti i livelli di studio, coinvolgendo i ragazzi di progetti di punta dell’Ateneo come il Progetto Talenti, ma anche i dottorandi, che hanno proposto all’Academy i loro progetti di ricerca per “accelerarne” l’evoluzione in imprese.

In particolare, 4 progetti dell’Ateneo sono arrivati alla fase finale di EIA pronti per il lancio sul mercato; si tratta di un’idea di impresa già sviluppata nell’ambito del progetto Innovation for Change e di tre progetti di impresa nati attorno a brevetti del Politecnico, derivati da ricerca di varia tipologia e sviluppata a diversi livelli –  dall’evoluzione di un progetto europeo ERC coordinato da un docente, fino al lavoro di laboratorio di alcuni dottorandi – a testimonianza di come siano ampie le possibilità di innovazione che nascono in ambiente universitario.

 

I PROGETTI POLITECNICO

 

Wound Viewer

Progetto coperto da brevetto del Politecnico di Torino – ambito: Salute e Sanità

 

Wound Viewer è un sistema per il monitoraggio 3D delle ulcere cutanee pensato e sviluppato con vulnologi per facilitare il loro lavoro e migliorare la terapia.

Il funzionamento del sistema è molto semplice: il medico scatta una foto dell’ulcera con il proprio device e i parametri della ferita (area, profondità, volume e granulazione) vengono automaticamente calcolati e registrati sulla piattaforma cloud in soli 120 secondi.

Il medico potrà quindi consultare le cartelle cliniche e controllare l’evoluzione della ferita del paziente semplicemente dal suo computer o dallo smartphone grazie al software Wound Analytics.

Il gruppo di lavoro è costituito da Jacopo Secco, dottorando Politecnico di Torino; Marco Farina, dottorando del Politecnico di Torino; Alberto Uberti, Politecncico di Torino. Durante EIA hanno lavorato al progetto anche Vito Musci, MBA (Master in Business administration) presso SAFM (Scuola di Alta Formazione al Management); Michele De Donno, studente del Politecnico di Torino; Isidora Perez Apparcel, Universidad del Desarrollo – Cile; Salwa Alsayegh, Portsmouth University (UK).

Toothpic

Progetto coperto da brevetto del Politecnico di Torino – ambito: Elettronica

Il gruppo di lavoro ha elaborato un sistema di autenticazione che si basa su un metodo brevettato per estrarre l’impronta digitale di uno scatto fotografico tramite un sensore di immagine, con un protocollo di autenticazione sicuro. Il processo è ottimizzato per un solo clic. Il sistema prende una foto, valuta l’impronta on-the-fly, la comprime in pochi KBytes e trasmette l’informazione a un server che verifica l’identità dell’utente. La tecnologia sviluppata da ToothPic ha anche applicazioni forensi per agevolare le indagini su larga scala, per proteggere il diritto d’autore su internet e sui social network ma anche per rintracciare device rubati.

Il progetto è coordinato da Enrico Magli, professore associato nel Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino e il gruppo è costituito da Tiziano Bianchi, ricercatore nello stesso dipartimento; Giulio Coluccia, PostDoc; Diego Valsesia, PhD.

Il team EIA è costituito anche da Ignacio Andrada, Director de Pregrado, Universidad Andres Bello, Cile; Jason Dunn, Vodafone Qatar; Francesco Beraldi, studente di Economia, Università di Torino; Laura Bertinazzi studentessa del Politecnico di Torino.

Ermes

Progetto coperto da brevetto del Politecnico di Torino – ambito: Servizi Web

Ermes è un sistema di auditing completo dei dati che gli utenti scambiano i con servizi Web. Sulla base di una ampia serie di informazioni acquisite, Ermes crea “etichette di informazione” che descrivono l’affidabilità e reputazione dei servizi Web e fornisce gli strumenti necessari per decidere se e come accedere a quei determinati servizi con consapevolezza. Le etichette vengono automaticamente create dalla piattaforma che, grazie ad algoritmi brevettati, elabora il feedback fornito dagli utenti. Il team è costituito da Hassan Metwalley, studente dottorando, Stefano Traverso, post-doc,  e Marco Mellia, professore associato, tutti  del Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino. Il team EIA è costituito anche da Andreas Klöfverskjöld, AAlto University (Finlandia), Matteo Lanfranco, IT manager di Ferrero,  e Matteo Piva, studente del Politecnico di Torino.

Demetra

Agricoltura

Progetto selezionato dall’iniziativa di Scuola di Alta Formazione al Management di Torino – Politecnico di Torino – CERN: “Innovation for change”

 

Una soluzione di Precision Farming che permette all’agricoltore di ridurre la complessità di gestione e massimizzare la resa produttiva, compiendo la scelta giusta al momento giusto.

A differenza delle attuali pratiche agricole, Demetra esegue alcuni macro processi, dal monitoraggio dati, tramite sensori disposti sul campo che interpretano lo stato della pianta, alla distribuzione automatizzata della quantità di nutrienti necessari alle piante. Tramite il sistema, l’agricoltore monitora lo stato dei suoi campi, riceve le notifiche in modalità “push” e conferma le operazioni attraverso semplici credenziali di accesso alla propria area privata e un device connesso a Internet.

La squadra: Davide Piumatti, Ricercatore presso il Politecnico di Torino; Andrea Balestra, Cnh Industrial e SAFM, ex-allievo Politecnico di Torino; Enrico Ciccone, Reda, e SAFM, ex-allievo Università degli Studi di Torino; Omar Mohussine, SAFM, ex-allievo Politecnico di Torino; Alberto Mussinatto, SAFM, ex-allievo Politecnico di Torino.

 

Quando il sindaco diventa vigile

polizia municipalNel nostro concitato mondo moderno può anche accadere che un sindaco rieletto più volte e saldamente alla testa della propria comunità, per una sera, dismetta i panni del primo cittadino e diventi vigile. Tutto questo accade a Cavagnolo, centro della Valcerrina all’interno della Città Metroplitana di Torino. Mario Corsato, però, non indosserà i panni del “sindaco – sceriffo” come si potrebbe pensare leggendo le prime righe di questo articolo. Entrerà invece nella divisa del vigile nella commedia brillante che la Compagnia Gat di Cavagnolo presenta sabato 30 luglio a Moransengo (ultimo comune dell’Astigiano, confinante appunto con Cavagnolo) in piazza. Si tratta di “Anche stavolta l’uma tacunala” che andrà in scena dalle ore 21, nella piazza centrale del paese (dove si trovano i due simboli della vita comunale, il Municipio e la chiesa parrocchiale). Corsato, che è anche un attore amatoriale, dunque, impersonerà il ruolo del vigile.

Massimo Iaretti