Febbraio 2014- Pagina 3

La bevanda che aiuta i bimbi

Con ogni Molecola che bevi contribuisci all’accoglienza di un bambino privo di cure familiari e partecipi allo sviluppo di programmi di sostegno alle famiglie in difficoltà in 133 paesi del mondo

bevanda

Grafica frizzante come la bevanda che promuove, il sito di Mole Cola – alternativa tutta torinese al soft drink scuro con le bollicine made in Usa – colpisce l’occhio per i contrasti di colori come il rosso, il bianco, l’azzurro e il nero. All’insegna dello slogan “molecolizzati, l’alternativa esiste” promuove anche iniziative benefiche: con ogni Molecola che bevi contribuisci all’accoglienza di un bambino privo di cure familiari e partecipi allo sviluppo di programmi di sostegno alle famiglie in difficoltà in 133 paesi del mondo.

 

Il sito (oltre a proporre la doverosa tabella con i valori nutrizionali della bevanda)  lancia anche un simpatico concorso: fotografatevi con una lattina di Mole  Cola in mano e potete vincere un viaggio in Tunisia. E con il servizio di localizzazione “molelocator” è possibile scoprire sulla mappa tutti i punti vendita della bevanda.

 

Perché bere questo prodotto? Semplice, perché: “Molecola è l’alternativa. Molecola nasce a Torino sotto la Mole Antonelliana. Molecola cresce come cola italiana. Molecola frizza nei migliori e peggiori locali di tutta la penisola. Molecola: siamo piccoli, ma cresceremo. Provala e l’unico dubbio sarà: con o senza”.  

 

www.bevimolecola.it

 

Lubatti e Masini: “Manutenzioni stradali, situazione critica”

cantieriClaudio Lubatti, Assessore ai Trasporti, Viabilità, Infrastrutture del Comune di Torino e Paolo Masini, Assessore allo Sviluppo delle periferie, infrastrutture e manutenzione urbana del Comune di Roma, ritengono doveroso ricordare, di fronte agli attacchi mediatici subiti da Paolo Masini di Roma Capitale sul tema manutenzione strade dopo gli eventi alluvionali delle scorse ore, che tutti i Comuni si trovano in una situazione critica per le risorse disponibili e tutte le Pubbliche Amministrazioni faticano a reperire le risorse necessarie per gli interventi di ripristino manto stradale.

Occorre ragionare a livello centrale sull’importanza di fondi destinati a questo genere di interventi e definire strategie che aiutino le Amministrazioni Locali ad intervenire tempestivamente con attività di cantiere che garantiscano adeguati livelli di sicurezza delle strade. Le risorse trasferite ai Comuni negli ultimi anni si sono ridotte drasticamente con una conseguente ricaduta in termini di lavori effettuati per la manutenzione ordinaria e straordinaria del territorio. In alcuni casi parliamo di una disponibilità di risorse che è pari a 1/4 rispetto al 2006. Il Patto di stabilità blocca la spesa dei Comuni e impedisce di realizzare opere determinanti per una corretta gestione del territorio. Tutto questo ha un impatto notevole sulla vita quotidiana dei cittadini in termini di sicurezza e qualità della vita

“Chiediamo con forza la disponibilità di maggiori risorse, alzando il tetto dei mutui stipulabili dalle città, da destinare alle spese per la sicurezza e manutenzione delle strade, per l’edilizia scolastica e per la prevenzione ed il risanamento idrogeologico”.
“Questo servirebbe per dare prime risposte ai cittadini e consentire banalmente di percorrere in maggiore sicurezza le nostre strade, mandare i nostri bambini a scuola in un ambiente sicuro e preservare il nostro territorio da eventi drammatici per il nostro territorio”.

 

 (e.v.) Ufficio stampa Città di Torino

(Foto: il Torinese)

Quanto è affascinante il mondo se è di carta

L’origami piega i fogli, immagina la forma, segue le regole e propone l’archetipo stesso della storia dell’uomo e della sua arte: la miniaturizzazione. Una risposta a esigenze interiori di rappresentazione della realtà

 

origamiIl cosmo riprodotto in miniatura: è questo il significato dell’antica arte giapponese degli origami, che intende rappresentare l’universo nelle sue forme naturali e fisiche così come nelle sue proiezioni astratte. E il tutto prende forma da un foglio di carta. Fragili e al tempo stesso potenti ed espressive le sculture cartacee di Origami – Spirito di carta, la mostra allestita nelle cantine di Palazzo Barolo fino al 16 febbraio 2014, organizzata dall’Associazione Yoshin Ryu. Sono più di 300 i lavori esposti, frutto della creatività degli artisti  di fama internazionale del CDO – Centro Diffusione Origami.

 

L’artista origami può essere un dilettante, un esperto o un professionista, superficiale – dice Daniela Crovella curatrice dell’esposizione – tuttavia la sensazione vivida di instaurare un processo personale che va oltre la valenza estetica del risultato finale è ugualmente percepita. Nel piegare la carta ci si confronta con un sé delicato, fragile, imperfetto eppur perfettibile. La scelta dei pezzi in mostra è molto ampia e vuole restituire tutti questi significati e magnifiche suggestioni.

 

L’origami piega la carta, immagina la forma, segue le regole e propone l’archetipo stesso della storia dell’uomo e della sua arte: la miniaturizzazione. Una risposta a esigenze interiori di rappresentazione del mondo . Sono tre le aree tematiche scelte:  La rappresentazione del mondo, oggetti di natura, una seconda sezione, La rappresentazione della mente, oggetti matematici-geometrici. La terza, I totem simbolici, dal gioiello alle gru della pace. E’ stato indetto anche un concorso rivolto agli studenti dei licei artistici torinesi, per realizzare opere ispirate a questa  antica cultura.

Missione possibile, dalla Regione 1000 nuovi posti di lavoro

Il programma è finanziato con 5,6 milioni di euro provenienti dal Fondo sociale europeo e vuole applicare la Risoluzione del Parlamento europeo secondo la quale si deve “garantire che tutti i giovani cittadini dell’UE ed i residenti legali fino a 15 anni, nonché i laureati con meno di 30 anni, ricevano un’offerta di buona qualità dell’impiego

 

porchiettoSi chiama “Garanzia Giovani Piemonte” il progetto sperimentale che la Regione, prima in Italia, avvia con l’obiettivo di ottenere solo quest’anno 1.000 occupati in più, attivare 800 tirocini di qualità in Italia e in Europa e 400 percorsi formativi nelle aziende piemontesi, sostenere 50 persone nella creazione di impresa.

Come hanno spiegato il presidente Roberto Cota e l’assessore al Lavoro e Formazione professionale, Claudia Porchietto, il programma è finanziato con 5,6 milioni di euro provenienti dal Fondo sociale europeo e vuole applicare la Risoluzione del Parlamento europeo del 16 gennaio 2013, secondo la quale si deve “garantire che tutti i giovani cittadini dell’UE ed i residenti legali fino a 15 anni, nonché i laureati con meno di 30 anni, ricevano un’offerta di buona qualità dell’impiego, proseguimento degli studi o tirocinio entra quattro mesi dall’inizio del periodo di disoccupazione o dal termine dell’istruzione formale”.

 

Vi può partecipare ogni giovane residente o domiciliato in Piemonte che abbia compiuto i 15 anni iscrivendosi al Portale GGP, che conterrà tutte le informazioni per l’iscrizione e la partecipazione alle iniziative regionali e nazionali, la consultazione delle offerte degli operatori aderenti, la valutazione espressa dagli utenti. In particolare, si potranno ricevere proposte di lavoro in Italia e all’estero, formazione e tirocini finalizzati all’occupazione, si potrà partecipare a percorsi specialistici di orientamento sulla domanda delle imprese e sulle opportunità formative per la qualifica professionale, il post diploma e il post laurea. Nel 2014 si punta a coinvolgere almeno 12.000 giovani, organizzare delle edizioni speciali di IoLavoro, creare piattaforme ed applicazioni per informare e agire

 

Oltre che sul portale, si potrà aderire a Garanzia Giovani Piemonte presso l’Agenzia Piemonte Lavoro, i “punti giovani” allestiti nei Centri per l’impiego, gli operatori accreditati e le agenzie formative che esporranno un apposito logo, le scuole e le Università.

Particolare riguardo verrà dato alla personalizzazione dei servizi: la durata e l’articolazione del percorso individuale saranno concordate dal giovane e dal case manager cui è stato affidato dall’operatore che lo ha preso in carico e che è tenuto al rispetto degli standard qualitativi delle prestazioni definite nel piano di azione invidiale concordato, il giovane potrà esprimere il grado di soddisfazione riscontrato. Il tutto codificato in una Carta dei servizi che richiede il rispetto di regole e standard qualitativi ben definiti.

“Noi, a differenza del Governo, facciamo le cose con uso virtuoso dei fondi europei”, ha sottolineato Cota, mentre Porchietto ha definito GPP “una scommessa, una partita in cui ci giochiamo la faccia”.

 

Infine, è stato annunciato che dal 9 all’11 aprile si terrà a Torino il World Skills International, un vero e proprio campionato mondiale dei mestieri per esprimere il talento di cuochi, camerieri, pasticceri, meccanici per auto, grafici.

 

Gianni Gennaro (Ufficio stampa Regione Piemonte)

 

(Nella foto, a sinistra, Claudia Porchietto, durante una riunione in sala Giunta)

Sessant’anni e non sentirli

La tessera nominativa  permetterà di accedere, gratuitamente o con il pagamento di una quota simbolica, ad una ricca serie di iniziative culturali, sportive e ricreative. Con la possibilità di assistere a spettacoli teatrali e  concerti, effettuare itinerari culturali e turistici

old peopleAnche quest’anno la Città di Torino ha rinnovato  il progetto “Pass 60” rivolto a tutti i residenti che hanno compiuto i 60 anni. La tessera nominativa  permetterà di accedere, gratuitamente o con il pagamento di una quota simbolica, ad una ricca serie di iniziative culturali, sportive e ricreative. Con la possibilità di assistere a spettacoli teatrali e  concerti, effettuare itinerari culturali e turistici, acquistare a tariffa agevolata l’abbonamento Musei 2014 e l’abbonamento GTT, frequentare corsi e attività sportive.

La tessera non è rinnovabile e le iniziative in essa incluse sono valide esclusivamente da dicembre 2013 a novembre 2014. Sul sito del Comune è disponibile il vademecum illustrativo contenente i tagliandi indispensabili per usufruire delle varie opportunità, consultabile e scaricabile in formato pdf. La tessera dovrà essere sempre utilizzata accompagnata da documento di identità in corso di validità.

Per ulteriori informazioni:
Servizio Tempo Libero – Ufficio Iniziative Terza Età – corso Ferrucci, 122 – Torino

 

Colonie feline, arrivano i fondi

La Città di Torino ha stanziato 30mila euro per la sterilizzazione dei gatti appartenenti alle colonie feline cittadine. I fondi sono destinati alle quattro associazioni animaliste selezionate dal bando promosso dal Servizio Tutela Animali del Comune lo scorso mese di novembre

spookyUna notizia positiva per i gattofili torinesi. Il Comune mette a disposizione  30mila euro per la sterilizzazione dei gatti appartenenti alle colonie feline cittadine.

I fondi sono destinati alle quattro associazioni animaliste selezionate dal bando promosso dal Servizio Tutela Animali del Comune lo scorso mese di novembre e oggi portato a termine: Lega Gatto, Enpa Onlus, Protezione Micio e Le Sfigatte.

I contributi del bando andranno a coprire le spese effettuate dalle associazioni per la sterilizzazione delle colonie da loro curate nell’arco dell’anno 2014 e saranno erogati a fronte della presentazione di documentazione di spesa.

Un gesto di attenzione da parte dell’amministrazione municipale, nei confronti dei tanti “amici con la coda” che popolano la nostra città.

(Foto: il Torinese)