25 anni di Lingotto Musica

All’Hotel NH Lingotto il neoeletto Presidente Giuseppe Proto  e il Direttore Artistico Francesca Gentile Camerana hanno presentato la stagione 2018-2019 di Lingotto Musica.

 

La stagione di concerti 2018-2019 di Lingotto Musica segna l’ingresso nel  venticinquesimo anno di vita dell’Auditorium «Giovanni Agnelli» di Torino e con esso il venticinquesimo anno della rassegna dei  Concerti del Lingotto. In questo quarto di secolo l’Associazione ha inserito nella propria programmazione oltre 300 concerti che hanno visto la partecipazione delle massime formazioni e dei più celebri direttori e solisti presenti sulla scena mondiale (vd. elenco allegato), raggiungendo circa 400.000 spettatori complessivi e conquistando un bacino stabile di circa 1200 abbonati. Come di consueto la stagione si articola in  nove appuntamenti che si svolgono presso l’ Auditorium «Giovanni Agnelli» di Torino (Via Nizza 280) con inizio alle 20.30. Si inaugura giovedì 11 ottobre 2018 con l’esordio di  Frieder Bernius e della  Hofkapelle Stuttgart interpreti della  Missa Solemnis di Beethoven, capolavoro per la prima volta presente nella programmazione di Lingotto Musica; si chiude giovedì 2 maggio 2019 con l’atteso ritorno dei  Berliner Philharmoniker, diretti da  Daniel Harding, per celebrare, venticinque anni dopo, il memorabile concerto della formazione tedesca, allora diretta da Claudio Abbado, che battezzò la nascita della rassegna. Nove grandi formazioni e molti direttori e solisti d’eccezione per una nuova stagione di concerti che spazia da Vivaldi a Britten, con una particolare attenzione al grande repertorio per violino e orchestra con i Concerti di Čajkovskij, Mendelssohn, Mozart e le Quattro stagioni di Vivaldi.  Tra i tratti distintivi della stagione spiccano inoltre i ritorni dei  12 Violoncellisti dei Berliner Philharmoniker, della Mahler Chamber Orchestra per la prima volta con il violinista e direttore  Pekka Kuusisto, della  Kremerata Baltica con  Gidon Kremer e  Mario Brunello. Esordiscono inoltre al Lingotto  il violinista  Leonidas Kavakos, solista e direttore sul podio della  Chamber Orchestra of Europe, la  Kammerakademie Potsdam diretta dal torinese  Antonello Manacorda, la  Gürzenich-Orchester Köln e  François-Xavier Roth, nonché l’ensemble barocco  Forma Antiqva insieme al suo direttore  Aarón Zapico. Oltre ai già citati, arricchiscono il cartellone la violinista  Isabelle Faust e il violoncellista  Maximilian Hornung, senza dimenticare il cast vocale della  Missa Solemnis costituito da Johanna Winkel,  Sophie Harmsen,  Sebastian Kohlhepp e  Arttu KatajaLa campagna  abbonamenti prende il via il 4 giugno per i rinnovi e il 3 luglio per le nuove adesioni, e si protrae fino al 7 ottobre; i prezzi degli abbonamenti restano invariati e  sono compresi tra i 190 e i 425 euro, mentre i biglietti per i singoli concerti variano da 20 a 54 euro, ad eccezione del concerto dei Berliner Philharmoniker con biglietti in vendita, da marzo in avanti, a prezzi compresi tra 55 e 150 euro. Prezzi speciali invece per i giovani al di sotto dei trent’anni, con abbonamenti a 83 euro e biglietti dei singoli concerti a 13 euro. Si rinnova inoltre l’accordo con il Teatro Stabile con prezzi scontati sull’acquisto dei biglietti dei singoli appuntamenti per i reciproci pubblici.  Come in passato la stagione vede inoltre Lingotto Musica impegnata sul fronte della formazione del pubblico e della divulgazione con 2  conferenze introduttive ai concerti tenute da  Giorgio Pestelli e  Antonio Rostagno, nonché un eccezionale incontro con il direttore d’orchestra Antonello Manacorda e il giornalista  Alberto Mattioli che insieme presenteranno il concerto del 26 marzo 2019.

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Parallelamente a  I Concerti del Lingotto prosegue  Lingotto Giovani, la rassegna cameristica composta da sei concerti dedicati ai migliori talenti emersi negli ultimi anni nei concorsi internazionali più prestigiosi, all’interno della quale quest’anno svetta il recital del pianista croato  Ivan Krpan, recente vincitore dell’edizione 2017 del Concorso Pianistico «Ferruccio Busoni» di Bolzano e interprete di musiche di Beethoven e Liszt. Il cartellone si completa con  Alexander Gadjiev (Premio Venezia 2015) e  Zoltán Fejérvári (Borletti Buitoni Trust Fellowship nel 2016 e Concours Musical International de Montréal nel 2017) per altri due recital pianistici, e le formazioni da camera  Trio Gaon (Premio Trio di Trieste 2017),  Trio Marinucci – Cardelli – Magnani (è andato a Maura Marinucci il Premio Giubergia 2016) e il Duo formato dalla violinista  Suyeong Kang e il violoncellista  Paolo Bonomini, vincitore del Bach-Wettbewerb di Lipsia nel 2016. Grazie al rinnovato accordo con l’Università di Torino tutti i concerti della rassegna saranno preceduti da una guida all’ascolto a cura dei migliori studenti del corso di laurea in DAMS. I prezzi variano dai 5 ai 10 euro, ma l’ingresso è come sempre gratuito per gli abbonati dei Concerti del Lingotto, le scuole e i possessori di Pass60. I concerti si svolgono presso la Sala 500 del Lingotto con inizio alle 20.30.  Legata alla programmazione concertistica, Lingotto Musica ripropone inoltre l’iniziativa intitolata  Scrivere di musica dal vivo, un  concorso a premi di critica musicale destinato al pubblico di età compresa tra i 14 e i 26 anni, finalizzato a stimolare nei giovani la riflessione sull’ascolto di musica d’arte dal vivo.  Sul versante “educational” si rinnovano i cicli di incontri dedicati agli studenti e intitolati  Lingotto per le scuole. Nell’arco di tre giornate, tra gennaio e febbraio,  Antonio Rostagno, docente presso La Sapienza Università di Roma, inquadrerà la figura di Igor Stravinskij e il periodo delle Avanguardie Storiche con appuntamenti, pensati per i ragazzi delle scuole superiori ma aperti a tutti gli appassionati, che si svolgono in Sala Londra alle 11. Per la prima volta, inoltre, l’Associazione entra nelle scuole elementari con l’iniziativa  Ogni canto vale: in occasione del Carnevale Lingotto Musica proporrà di accogliere la musica nelle classi, dove esperti maestri di coro aiuteranno i bambini a (tra)vestirla con il suono delle loro voci e preparare un concerto finale, in programma in Sala Cinquecento il 26 febbraio 2019, insieme ai  Piccoli Cantori di Torino diretti da  Carlo Pavese

Per finire, un’inedita collaborazione con la De Sono Associazione con la Musica porterà tra ottobre e dicembre sul palco dell’Auditorium Antonio Vivaldi di Torino i migliori allievi delle masterclass per strumentisti ad arco organizzate dall’Associazione torinese e tenute da Alessandro Moccia (violino), Simone Briatore (viola) e Thomas Demenga (violoncello). Una mini rassegna di due concerti intitolati  (as)saggi musicali, per sottolineare l’aderenza dell’iniziativa al mondo della didattica, la natura breve degli appuntamenti (2 concerti di soli 45 minuti senza intervallo), senza dimenticare i prodotti che per l’occasione saranno gentilmente offerti dagli sponsor dell’Associazione che operano nel settore food & beverage. 

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