Giugno 2014

Laus presidente del primo Consiglio targato Chiamparino

Le priorità del Governatore: Lavoro, Trasporti e Sanità, innanzitutto. Nelle intenzioni del presidente, a partire da settembre, un tour dei sindaci del Piemonte per ascoltare dalla loro viva voce le esigenze del territorio

 

consiglio X 1L’era Chiamparino è iniziata ufficialmente oggi pomeriggio alle 14,30 quando si è insediato il Consiglio regionale della X legislatura. Solo 50  i consiglieri, rispetto ai consueti 60.  Tanti, 41, gli esordienti; poche, soltanto 13, le donne. Primo compito della nuova Assemblea , quello dell’elezione  dell’ Ufficio di presidenza.  Il consigliere Pd Mauro Laus, come da pronostici, è il nuovo presidente del Consiglio, in sostituzione di Valerio Cattaneo. Nino Boeti, democratico, che aveva sperato di diventare Assessore alla Sanità è il vicepresidente di maggioranza. La vicepresidenza dell’opposizione è andata a Daniela Ruffino di Forza Italia. A bocca asciutta i grillini che hanno abbandonato l’aula.con reg

 

La solita noia – con qualche palese sbadiglio – per la seduta inaugurale, presieduta dal consigliere anziano Giovanni Corgnati. Il momento cruciale del dibattito sul discorso del Governatore Sergio Chiamparino, che indicherà le priorità della sua amministrazione è rinviato alla prossima seduta. Lavoro, Trasporti e Sanità, innanzitutto. Nelle intenzioni del presidente, a partire da settembre, un tour dei sindaci del Piemonte per ascoltare dalla loro viva voce le esigenze del territorio.  Un occhio di riguardo anche per le aziende che attendono da anni di essere pagate dalla Regione.

 

Chiamparino promette tempi più rapidi. Non mancheranno i tagli anti-casta, ormai obbligatori per un amministratore che voglia ottenere consenso e successo. E quindi, non appena possibile, i consiglieri si autovoteranno la riduzione dell’indennità fino a equipararla a quella del sindaco di Torino. A dire il vero, su questo fronte, molto era già stato fatto dal Consiglio guidato da Cattaneo, ad incominciare dall’abolizione dei vitalizi.consiglio X 2

 

E poi i rapporti con le forze politiche. Il neogovernatore ha anticipato sulle pagine torinesi di Repubblica, la propria volontà di dialogare con tutte le forze politiche, grillini compresi, nonostante la loro esclusione dall’Ufficio di Presidenza, sul modello di Renzi a Roma.

 

(Foto: Cr Piemonte)

 

Conoscere l’America latina

L’evento si svolge nel contesto del  progetto Paradero-Nomis, che prevede momenti di spettacolo, letteratura, poesia, arte,  gastronomia

 

SUDAMERICACultura e tradizioni dell’America Latina saranno protagonisti dell’iniziativa ‘La terra attraverso il mare’, a cura della  Compagnia di San Paolo.

 

L’evento si svolge nel contesto del  progetto Paradero-Nomis, che prevede momenti di spettacolo, letteratura, poesia, arte,  gastronomia.  – L’appuntamento è per domenica nell’area  ex Venchi Unica di Torino .

 

L’obiettivo è  “comprendere aspirazioni, sogni e memoria dei sudamericani”. Come Testimonial lo juventino Martin Caceres.

Commissione Legalità: “Benvenuto procuratore Spataro”

Presentate nella seduta della Commissione Legalità di Palazzo Civico le attività promosse dal Corpo di Polizia Municipale per contrastare usura ed estorsione a danno degli operatori commerciali torinesi, che spesso – come ha dimostrato la recente indagine promossa dalla Commissione – non hanno conoscenza dei benefici di legge concessi alle vittime

 

polizia munA illustrare il lavoro avviato dalla Polizia Municipale, su impulso della Commissione, è intervenuto il dirigente del Corpo Marco Sgarbi. Un primo momento formativo, rivolto a una cinquantina di agenti di Polizia Municipale facenti parte dei Nuclei che lavorano a stretto contatto con i commercianti, si è svolto lo scorso 12 giugno. Tra i docenti: Antonio Rinaudo, Sostituto Procuratore DDA Procura di Torino; Filippo Sordi, dirigente Squadra Mobile Questura di Torino; Marco Bertoluzzo, criminologo e docente universitario.

 

Dall’incontro è stato sviluppato un Protocollo Operativo – in questi giorni al vaglio della magistratura – che prevede due percorsi: uno formale, che spiega all’agente quale iter seguire se la vittima denuncia un caso di usura o estorsione; un altro informale, che insegna come cogliere eventuali segnali dei fenomeni e quale atteggiamento tenere per creare un rapporto di fiducia con l’operatore commerciale. A settembre ci sarà un monitoraggio delle attività svolte dalla Polizia Municipale, a cui seguiranno altri momenti formativi e una relazione conclusiva a dicembre, che verrà presentata in Commissione Legalità.

 

“Nell’augurare buon lavoro al nuovo Procuratore Capo di Torino Armando Spataro – ha dichiarato Fosca Nomis , presidente della commissione – ci auguriamo di continuare la proficua collaborazione con la Procura e che il lavoro avviato con la Polizia Municipale continui a portare benefici concreti a commercianti e cittadini, anche dopo che saranno terminati i lavori della Commissione Legalità. Siamo contenti che l’attività svolta dalla Commissione abbia risvolti operativi all’interno dell’Amministrazione e che sia di reale utilità alla cittadinanza”.

 

(M.Q.) – Ufficio stampa Consiglio Comunale – www.comune.torino.it – Foto: il Torinese

Piazza color neve in una sera d’estate

Erano circa 11mila le persone che ieri sera si sono accomodate a cena in una delle piazze più belle e storiche di Torino, trasformandola in un’incantevole sala da pranzo in cui ogni minimo dettaglio è stato sinonimo di delicatezza e candore

 

bianco 3xVestiti candidi, piatti di ceramica, cibo da picnic cucinato in casa e poi tutti in Piazza San Carlo con la voglia di stare insieme e di dare vita ad un evento magico e quasi fiabesco: “Unconventional Dinner, Cena in Bianco”.

 

bianco 4xxLa pioggia delle ultime settimane aveva già costretto a spostare l’evento che inizialmente era previsto per il 15 giugno e ieri, visto l’inizio di giornata caratterizzato da grigi nuvoloni , si era di nuovo temuto per il peggio. E invece, grazie all’aiuto del bel tempo e dell’infaticabile organizzatrice della serata, Antonella Bentivoglio d’Afflitto, la città di Torino si è vestita di bianco.

 

Erano circa undici mila le persone che ieri sera si sono accomodate a cena in una delle piazze più belle e storiche di Torino, trasformandola in un’incantevole sala da pranzo in cui ogni minimo dettaglio è stato sinonimo di delicatezza e candore.bianco 5 x

 

Tutto bianco: abbigliamenti, accessori e tavola. Abolite plastica, carta o lattine; tutto rigorosamente in vetro, ceramica e stoffa, in modo che ciò che restava venisse portato via lasciando il luogo immacolato.

 

Una sorta di “flash mob”, un’azione da compiere in tanti e tutti insieme per dare vita ad una cena unica e suggestiva all’insegna dell’eleganza, dell’etica, dello stile ma soprattutto dell’educazione. E Torino è stata la prima e unica città italiana capace fin’ora di creare l’evento.

 

bianco 1Quest’anno, a differenza degli altri due anni precedenti in cui non erano mancate varie polemiche e proteste, il comune ha concesso il patrocinio alla manifestazione, ritenendola turistica e considerandola un modo originale e fascinoso per attrarre turisti.

 

Alle 20.15 c’è stato il brindisi d’inizio in cui le undicimila persone (di cui 1500 bambini) hanno innalzato verso il cielo fazzoletti e palloncini bianchi, contornando il tutto con applausi e risate.isi bianco1

 

Una grande festa perfettamente riuscita, capace di regalare una serata divertente ma diversa dal solito a tutti coloro che vi hanno partecipato ma anche a chi, passando di lì, si è soffermato a guardare.

 

Ottimo lavoro quello di Antonella ma anche quello di tutti i partecipanti che con un po’ di fantasia, ironia, spensieratezza e soprattutto tanta allegria, hanno cosparso l’intera piazza di “neve” in una calda sera d’estate.

 

Simona Pili Stella

 

 

isi bianco 2La cena in bianco in Piazza San Carlo ha visto la partecipazione tra i molti, anche di chi si occupa di organizzare eventi. l fascino di poter cenare nel bel mezzo della piazza, tra amici, lumi di candele, ceramiche e cristalli ha conquistato perfino  Isi Eventi,  che anche in quest’occasione ha curato in ogni dettaglio l’allestimento del proprio spazio e ci ha omaggiato di alcuni degli istanti fotografici della suggestiva serata, pubblicati in questa pagina del “Torinese”. Grazie, Isi Eventi!isi bianco 3

 

www.isieventi.com

 

 

 

 

Miracolo Maserati, quando gli operai baciano i “padroni”

E colpisce  sentire le parole di una lavoratrice che al microfono dà il proprio saluto di benvenuto agli imprenditori: “Questo stabilimento è il simbolo della nostra rinascita come lavoratori”

 

maaserati2Assenti ingombranti Matteo Renzi e il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, ma presente tutto lo stato maggiore dell’alta imprenditoria piemontese, ad incominciare da Sergio Marchionne e John Elkann, oltre naturalmente alla padrona di casa degli industriali torinesi, Licia Mattioli, che ha lanciato la proposta di introdurre il salario minimo in Italia. Questa la prima fila dell’Assemblea dell’Unione Industriale, che si svolge straordinariamente nello stabilimento Maserati di Grugliasco.maserati3

 

E colpisce  sentire – mentre all’esterno della fabbrica manifestano gli operai Fiom che chiedono una risposta del premier alla loro lettera inviatagli nei giorni scorsi –  le parole di una lavoratrice che al microfono dà il proprio saluto di benvenuto a quelli che un tempo erano definiti  “padroni”. “Questo stabilimento – dice l’operaia e l’Ansa riporta  – è il simbolo della nostra rinascita come lavoratori dopo anni di inattività e delle sfide che il nostro Gruppo sta affrontando e vincendo”. Come se non bastasse, a confermare il clima idilliaco, almeno dentro il perimetro dei capannoni, un’altra lavoratrice ha stampato un bacio sulla guancia ad Elkann che accompagnava gli ospiti a visitare la produzione.

 

maserati4Al di là dell’effetto vagamente Kombinat (così si chiamavano i complessi industriali sovietici magnificati dalla nomenklatura e, più o meno spontaneamente, dalle masse lavoratrici), va riconosciuto che la Maserati ha compiuto un vero e proprio miracolo, raggiungendo nella prima tranche del 2014 le vendite effettuate complessivamente nel 2013. Un’eccellenza piemontese, come il fatto sottolineato dal Governatore Sergio Chiamparino che qui da noi le grandi opere si realizzano senza tangenti, o come un’altra realtà miracolosa, seppure in ambiti diversi, Eataly di Oscar Farinetti, seduto anche lui in prima fila.maserati1

 

E mentre nei padiglioni industriali trasformatisi per un giorno in centro congressi gli imprenditori danno la loro lettura della situazione economica e delle prospettive di rilancio, all’ingresso dello stabilimento un centinaio di manifestanti Usb e Fiom non demorde: “non ci ruberete il futuro”. Vogliono che Matteo Renzi affronti con loro i temi dell’occupazione, ascoltando anche il punto di vista di quella che una volta indossava le tute blu (ora in Fiat sono bianche) e veniva chiamata classe operaia.

 

CB

 

(Fotoservizio: il Torinese)

Matteo dà buca agli imprenditori torinesi ma visiterà Fiat in America

Il pacco tirato da Renzi a industriali e lavoratori è legato a questioni diplomatico-sindacali: c’è troppo caos in questo periodo di crisi, crisi non solo economica ma di rapporti tra Confindustria, Fiat (che non aderisce più all’associazione degli industriali) e mondo sindacale. Meglio starsene alla larga

 

RENZI BICII delegati sindacali  Fiom della Maserati e di Mirafiori avevano chiesto al premier un incontro  per oggi, a margine dell’assemblea degli industriali torinesi,  per illustrargli personalmente il loro punto di vista e le loro preoccupazioni sulla situazione occupazionale. Una proposta che avrebbe obbligato il capo del Governo a incontrare anche le altre rappresentanze sindacali. Ma il problema non si pone, visto che Matteo Renzi non ci sarà in quanto, fa sapere palazzo Chigi, “impegnato sul tema delle nomine europee”.

 

Il pacco tirato da Renzi a industriali e lavoratori è legato a questioni diplomatico-sindacali: c’è troppo caos in questo periodo di crisi, crisi non solo economica ma di rapporti tra Confindustria, Fiat (che non aderisce più all’associazione degli industriali) e mondo sindacale. Meglio starsene alla larga. Quindi niente visita alla Maserati che – occasione storica – grazie alla generosità di Sergio Marchionne assurgerà, per la prima volta nella storia italiana, a palcoscenico per l’Assemblea degli industriali. In compenso, aveva dichiarato tempo fa Renzi in risposta alle lusinghe rivoltegli dall’ad di Fiat-Nca-Chrysler sull’operato del Governo: “mi piacerebbe visitare gli stabilimenti Fiat in America”.  marchionne

 

Così alla Maserati di corso Allamano, trasformatasi per un giorno in centro congressi, lo stato maggiore degli imprenditori subalpini guidati Licia Mattioli, con la presenza  del presidente nazionale Giorgio Squinzi terrà il proprio plenum. Parterre politico capitanato da Piero Fassino e Sergio Chiamparino . In prima fila anche Sergio Marchionne  e John Elkann. L’augurio è che dall’assemblea emergano proposte per fare fronte allo stato di crisi in cui versa l’economia regionale.

 

ECONOMIA, LO SCENARIO PIEMONTESE

 

Le recenti indagini dell’ Unione Industriale, di Bankitalia e dell’Agenzia delle entrate delineano un quadro di luci e ombre sull’economia regionale. Intanto, l’occupazione. E’ vero che ci sono timidi segnali di ripresa ma risalire la china dallo scorso anno, quando a Torino quasi un giovane su due era disoccupato, non sarà semplice. Il  tasso di disoccupazione complessivo  nel 2013 ha raggiunto l’11,4%, avvicinandosi ai livelli del Mezzogiorno italiano e superando tutte le città metropolitane del Centro e del Nord.

 

Di recente, anche il Rapporto Giorgio Rota ha messo in luce i punti critici della  città di chi sta meglio e quella di chi sta peggio, dove  Mirafiori è decisamente peggiorata, rispetto a tre decenni fa; i quartieri del centro, invece, registrano per le persone benestanti un miglioramento in termini di ricchezza. Insomma, il concetto è: poveri sempre più poveri e ricchi sempre più ricchi. Il quadro di alti (pochi) e bassi dipinto dallo studio mette in evidenza anche dati incoraggianti, come la crescita dell’export: quasi il 9%, o gli investimenti per la ricerca che, sul nostro territorio, sono i migliori a livello nazionale. E ancora, il processo di diversificazione economica che vede calare il peso della tradizionale grande industria dell’auto per puntare su nuove prospettive come il turismo, i servizi e la cultura.

 

Quello che proprio non va è il mercato immobiliare, che risente ancora di una forte stagnazione.  Per quanto riguarda poi il comparto auto, mentre Maserati nei primi mesi 2014 raggiungerà le vendite effettuate complessivamente durante tutto lo scorso anno, Fiat va a gonfie vele in Europa e America ma arranca in Italia.

Suicida nelle acque della diga la donna scomparsa

centraleLa pensionata, che soffriva di depressione, mancava da mercoledì scorso da Castiglione

 

Il corpo della donna di 67 anni scomparsa nei giorni scorsi è stato ripescato dal bacino idrico della centrale idroelettrica della  frazione Galleani di Castagneto Po.

 

La pensionata mancava da  mercoledì scorso da Castiglione. L’allarme è stato dato da un addetto della diga che, secondo le disposizioni impartite dai carabinieri impegnati nelle ricerche, aveva fatto scendere il livello dell’acqua.

 

La donna soffriva di depressione e si è trattato di suicidio. E’ stata riconosciuta dai famigliari.

Regione, il nuovo corso del Consiglio si vede dai parcheggi

I consiglieri uscenti e non rientranti, essendo questi la stragrande maggioranza, hanno lasciato liberi non soltanto i seggi ma anche i posteggi. Per la presidenza di Palazzo Lascaris il prescelto è Mauro Laus (Pd)

 

con reg lascarisOre 14,30 di lunedì 30 giugno: è ‘ora x della X legislatura regionale. Alla vigilia del gran giorno le sbarre metalliche  dei parcheggi dei consiglieri lungo le vie Lascaris e  Dellala, che costeggiano il Parlamento regionale, erano quasi tutte abbassate, tanto che chiunque poteva posteggiare. parrk3

 

Stessa situazione nel cortile di Palazzo Lascaris, dove i posti auto dei deputati regionali erano deserti. Ciò significa che i consiglieri uscenti e non rientranti, essendo questi la stragrande maggioranza, hanno lasciato liberi non soltanto i seggi ma anche i parcheggi. Le uniche sbarre alzate, quelle dei pochi ri-eletti già presenti nella precedente legislatura: una decina soltanto che conservano il seggio (e il parcheggio).

 

consiglio campanaPraticamente decimato il centrodestra dall’inchiesta sui rimborsi e quasi del tutto rinnovato il centrosinistra.  Da questa legislatura i  consiglieri regionali sono 10 in meno, cioè 50 rispetto ai consueti 60.  Addirittura 41 le matricole che, il giorno della seduta inaugurale, avranno il compito di eleggere il nuovo Ufficio di presidenza.

 

park2park1In pole position per l’elezione a presidente dell’Assemblea il consigliere Pd Mauro Laus, già indicato dal partito. Mentre per una delle due vicepresidenze il centrodestra sembra essere orientato per Daniela Ruffino, di Forza Italia. Il primo Consiglio sarà presieduto dal consigliere anziano Giovanni Corgnati (Pd) che sovrasterà dal suo scranno quello al “girone” inferiore dell’aula occupato dal governatore Sergio Chiamparino. Tra le novità di questa legislatura una bella sforbiciata agli stipendi dei consiglieri e l’abolizione dei vitalizi.

 

(Foto: il Torinese)
   

Un brevetto tutto torinese per il Made in Italy

Un certificato e un qr code ci salveranno dalla contraffazione che sottrae al PIL italiano milioni di euro ogni anno

 

italcheckLa contraffazione dei prodotti Made in Italy e l’Italian Sounding rappresentano gravi ostacoli all’espansione delle nostre imprese sul mercato italiano e mondiale, che sottraggono al PIL italiano milioni di euro ogni anno: il Made in Italy è un importante patrimonio sul quale investire per guardare al futuro. E’ questa l’idea che sta dietro ad Italcheck, sistema brevettato che permette ad aziende e consumatori di tracciare la filiera del Made in Italy e di certificare i prodotti realmente realizzati in Italia.

 

Italcheck è un sistema innovativo in grado di verificare l’autenticità di un prodotto preservandone l’identità. Nasce, da un’idea dell’imprenditore torinese Marco Masselli, per supportare il Made in Italy, tutelando sia i  produttori attivi sul territorio italiano sia i consumatori di tutto il mondo che scelgono di investire in un prodotto italiano al 100%. E da Maggio 2014 è diventata realtà. Diversi brand hanno già scelto di utilizzare il sistema per tutelare la loro produzione. Da Albergian a Fratelli Minaglia, il mondo del food, ma anche il design…le aziende che investono in una produzione autenticamente italiana attraverso Italcheck vogliono dare trasparenza alla propria produzione, in Italia e all’estero.

 

La Smart Utility Italcheck si appoggia su una piattaforma digitale brevettata, fruibile in tutto il mondo, che collega l’utente direttamente nella sua lingua di riferimento (Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco, Portoghese, Cinese, Giapponese, Russo, Arabo) permettendo un controllo rapido ed efficace.

 

Donna uccisa, nel video gli ultimi momenti con il figlio

carabinieri autoE’ stata strangolata, Lamia Saifa, la donna algerina di 47 anni, rinvenuta senza vita dalla sorella il  16 giugno in corso Orbassano

 

Forse ha  incontrato il suo assassino sotto casa, mentre lei era in compagnia del proprio bimbo di un anno e mezzo che poi avrebbe assistito all’uccisione della mamma.

 

E’ stata strangolata, Lamia Saifa, la donna algerina di 47 anni, rinvenuta senza vita nel suo appartamento/centro estetico dalla sorella, il  16 giugno in corso Orbassano a Torino.

 

In un primo tempo si pensava fosse morte naturale, ma poichè la porta dell’alloggio era stata trovata aperta, gli inquirenti hanno ordinato l’autopsia che ha rivelato segni di strangolamento.

 

La vittima è stata inquadrata dalle telecamere di sicurezza del quartiere di Santa Rita in cui viveva,  mentre passeggiava con il suo bambino.

 

I carabinieri coordinati dal pm Patrizia Gambardella stanno esaminando le immagini, anche quelle di altre telecamere, per cercare di risolvere il delitto ancora senza colpevole.